I Carabinieri del Nas di Udine hanno denunciato e sospeso dal servizio un necroforo, dipendente di una cooperativa di Pordenone appaltatrice dei servizi mortuari dei nosocomi di Tolmezzo e Gemona, che chiedeva denaro per favorire ditte di pompe funebri compiacenti a scapito di altre.
Avrebbe ottenuto un profitto di migliaia di euro l’anno.
I Carabinieri hanno accertato innumerevoli episodi corruttivi tra il 2014 e il 2015, periodo in cui è stata condotta l’indagine ”Morgue”, sotto il coordinamento del pm Claudia Danelon.
Il necroforo è stato denunciato per corruzione ed è stato sospeso dal servizio in esecuzione di un provvedimento emesso dal Gip del tribunale di Udine, Emanuele Lazzaro.