Nel corso di un blitz nella zona di Acerra (NA) carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno posto sotto sequestro anche un panificio, sei appartamenti, tre magazzini, quattro auto, tre autocarri, due ciclomotori per un valore complessivo di 5 milioni di euro, nonché un aimpresa di pompe funebri. I beni sono ritenuti riconducibili, direttamente o indirettamente, al capo del clan, Cuono Crimaldi, ed al figlio Lorenzo, entrambi attualmente detenuti dopo l’operazione del 20 settembre scorso con l’esecuzione di quaranta ordinanze di custodia cautelare contro i clan della zona. Sempre più spesso in diverse aree del Mezzogiorno e del Centro Italia si ritrovano presenze mafiose nell’imprenditoria funebre.