Veniamo a conoscenza e riportiamo la seguente dichiarazione del segretario generale provinciale della FP-CGIL di Bergamo, Gian Marco Brumana.
“Raccolta adempimenti. Società partecipate e controllate, così titola l’interessante raccolta della normativa vigente in materia di ‘società pubbliche’ predisposta dalla Direzione Bilanci e Servizi Finanziari del Comune di Bergamo. Quando si predica bene e si razzola male: le norme, infatti, non ci risulta vengano sempre applicate. È il caso di Bergamo Onoranze Funebri (B.O.F.), società interamente partecipata dal Comune di Bergamo: in questa società succede che, mentre i dipendenti da tempo chiedono di sottoscrivere il nuovo contratto integrativo decentrato (sentendosi rispondere di avere pazienza), chi siede nel Consiglio di Amministrazione (soprattutto se ex dipendente del Comune) si vede incrementare il trattamento economico, nonostante la legge preveda l’esatto contrario. Risulterebbe, inoltre – afferma Brumana – che il precedente Consiglio di Amministrazione di B.O.F. abbia provveduto non solo ad assumere tre persone a tempo indeterminato al di là dei limiti imposti dal turnover, ma lo abbia fatto prescindendo dal rispetto dei tassativi criteri di pubblicità, trasparenza, obiettività e pari opportunità previsti per le procedure di assunzione nelle società ‘pubbliche’. Ora, considerato che su questi argomenti alcune sollecitazioni da parte della FP-CGIL sono state sottoposte di recente per iscritto all’attenzione del Sindaco di Bergamo, senza riceverne risposta, forse è utile sollecitare nuovamente e pubblicamente l’attenzione del primo cittadino del capoluogo. Visto il recente rinnovo del Consiglio di Amministrazione di Bergamo Onoranze Funebri con la nomina di un nuovo Presidente, chiediamo al dottor Franco Tentorio:
-ha provveduto, come dice la legge, a ridurre del 10% il compenso degli amministratori? Oppure, come ci risulta, ha invece proceduto ad incrementare il compenso annuale sia del Presidente che di un Consigliere, ex dipendente comunale?
-ha nominato nel CdA di Bergamo Onoranze Funebri dipendenti del Comune, come le legge dispone, e almeno una donna che permetta di rispettare la rappresentanza di genere?
-le risulta, come risulta a noi, che in Bergamo Onoranze Funebri siano stati assunti tre lavoratori intermittenti, a tempo indeterminato, tramite chiamata diretta senza procedere ad alcuna prova selettiva prevista dalle normative vigenti?
Infine – conclude l’esponente della Cgil – chiediamo quali siano e come si esplichino quei controlli sulle società partecipate e controllate dal Comune di Bergamo previsti dalla legge, in particolare dal Decreto Legge 174 del 2012”.
