Biografi a domicilio per il recupero della memoria familiare: nasce a Barcellona una societa’ dedicata a preservare il ricordo dei cari estinti, cittadini qualunque, attraverso biografie su commissione. Si chiama ”Memoralia” e, all’insegna del motto ”Perche’ ogni vita merita di essere raccontata”, sta facendo affari d’oro. L’idea, come spiega il fondatore e presidente della societa’, Jorge Escohotado, attinge al giornalismo di cronaca, al genere dell’intervista e a quello dei necrologi. Lui stesso, del resto, l’ha avuta dopo aver lavorato per anni al servizio delle necrologie del quotidiano El Mundo, che riporta oggi la sua storia. ”In genere i giornalisti cercano notizie consultando le necrologie – osserva Escohotado -”. Un giorno, aggiunge, leggendo della morte di tre Premi Nobel, ”mi sono detto: perche’ non democratizzare il memoriale e renderlo accessibile a tutti, in modo che ciascuno possa ricordare la propria storia o quella delle persone amate?’. Un’idea che e’ un po’ come l’uovo di Colombo soprattutto in un’epoca in cui, con l’aumento delle cremazioni in Spagna, va perdendosi la consuetudine di piangere i cari estinti su una tomba al cimitero. Ma in tempi in cui il recupero della memoria storica della guerra civile e del franchismo riapre antiche ferite, Escohotado e soci rivendicano il ricordo familiare condiviso, quello ad esempio di un nonno o di un bisnonno, che non perdurerebbe al di la’ di un paio di generazioni. Il ”kit del caro estinto” prevede la possibilita’ di una biografia stampata o anche su audiovisivo. Un’ampia gamma che va dalla versione cartacea di gran lusso, manoscritta da alcuni degli ultimi calligrafi esistenti in Spagna e con ritratto originale dello scomparso incluso, per circa 2.500 euro, a quella in facsimile della pagina di un giornale. Per redigere il memoriale nel tempo massimo di 10 giorni, i ”giornalisti alla carta” raccolgono testimonianze e affettuosi aneddoti raccontati da parenti e amici del defunto, attingendo anche a fonti documentali, ma scartando dettagli imbarazzanti o inconfessabili che possano offuscare il ricordo. La versione in dvd prevede un montaggio delle testimonianze, su una base musicale e fotografica. L’ulteriore passo, come spiega il responsabile di ”Memoralia”, sara’ aprire in Internet spazi dedicati a forum che servano come punto di incontro per amici e congiunti del defunto. Sulla stessa lunghezza d’onda, alcune agenzie di pompe funebri di Barcellona hanno cominciato ad offrire, come alternativa al tradizionale necrologio, una cronaca in diretta dei funerali, con partecipanti, omelia funebre, ricordo della vittima, su pagine in facsimile dei quotidiani, per la modica somma di 190 euro. Un servizio-reportage per il caro estinto ha trovato finora un grosso successo di pubblico, con mille richieste che dovrebbero triplicare per la fine del 2008. Ma ”Memoralia” non ha in animo solo di rendere omaggio ai defunti. La strategia di sviluppo dell’impresa prevede infatti di offrire le biografie in vita anche a pensionati o a lavoratori insigniti di premi o riconoscimenti, per sostituire le tradizionali e spesso anonime targhe-ricordo: ‘Non e’ meglio che ti regalino la tua intera vita, invece di un soprammobile”, si chiede Escohotado, che della memoria ha fatto il suo business.
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One thought on “La Spagna scopre gli obituary, senza saperlo”
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Ti ringrazio per divulgare la nascita di Memoralia.
Una puntualizzazione, però: la società e fondata a Madrid.
Cordiali saluti.