Incendiate a Venezia metà delle gondole funebri

ImageUn incendio ha distrutto la scorsa notte alcune imbarcazioni dedicate al trasporto funebre a Venezia. L’Amministrazione comunale ha reso noto che l’incendio «ha ridotto della metà la capacità di trasporti funebri nella città».
Le fiamme si sono sviluppate nel centro storico, nei pressi di Rio della Misericordia e fanno seguito a un altro incendio, quello che, nella notte tra il 19 e 20 maggio scorso, ha ridotto in cenere un’altra barca funebre. Secondo l’Amministrazione comunale, gli incendi potrebbero essere “legati alla decisione del Comune di liberalizzare i servizi di trasporto funebre”, come sottolineato in una nota. Per fare fronte alla situazione il Comune di Venezia e Veritas Spa stanno operando su due fronti: da un lato si stanno cercando sul mercato aziende che abbiano in proprietà tipologie di imbarcazioni che possano essere velocemente attrezzate per i trasporti funebri, «tale possibilità è, come si può facilmente immaginare, non semplice», spiega in una nota il comune di Venezia. Dall’altro lato, l’Amministrazione comunale ha deciso di ampliare gli orari durante i quali è possibile effettuare funerali, coprendo anche una parte di fascia oraria pomeridiana. “L’escalation di vandalismi alle imbarcazioni destinate ai funerali, culminata con gli incendi di questa notte – conclude la nota dell’Amministrazione – è ovviamente oggetto di puntuali denunce alla Procura della Repubblica, ed è preoccupante notare come tale escalation sia avvenuta dopo la decisione del Comune di liberalizzare i servizi di trasporto funebre che, comunque, non potranno mai ritornare a un regime privatistico, come peraltro stabilito dalle norme vigenti”.

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