Due fratelli di un uomo ucciso lo scorso aprile a Siponto (Fg), sono scampati all’esplosione della loro auto, avvenuta in viale Di Vittorio, nel pieno centro di Manfredonia (Fg), poco dopo le 16,30. Per cause in corso d’accertamento della Polizia, che non escluse l’ipotesi di un attentato dinamitardo, la vettura sulla quale si trovavano Ivan e Mario Luciano Romito (i due sono proprietari di una ditta di pompe funebri), una lussuosa Audi A/4, si è incendiata dopo un terribile scoppio verificatosi nel vano motore. Nessuno dei passanti che in quel momento si trovava per strada, è rimasto ferito, così come i due fratelli, usciti praticamente illesi dall’auto. La famiglia Romito è stata più volte al centro di fatti di cronaca, in particolare nell’ambito della cosiddetta «faida» del Gargano, costata in trent’anni decine di vittime.