La Polizia di Acerra, in provincia di Napoli, nell’opera di controllo ha proceduto ad una perquisizione nell’abitazione di un 49enne, titolare di impresa funebre.
La perquisizione è proseguita nella sede dell’impresa funebre di cui era titolare.
E così, dentro una scatola per cialde di caffè, posta all’interno di una bara in esposizione, hanno trovato cinque pistole, con caricatori inseriti, alcuni dei quali riforniti di proiettili e diverse cartucce.
Le armi sono state sequestrate e l’uomo è stato subito arrestato e portato al carcere di Poggioreale.
Insieme al titolare della ditta di pompe funebri è stato denunciato il cugino, 47enne, cotitolare dell’impresa, che durante una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di un caricatore con relative cartucce, subito sequestrato.