Nel territorio del distretto di Salò, tra alto Garda, Valtenesi e Valsabbia la Guardia di Finanza ha scoperto una evasione per sottofaturazione o mancata fatturazione totale da parte di 20 imprese funebri su 40 indagate.
Semplice il sistema utilizzato dagli ispettori del fisco: si rilevano i decessi registrati all’anagrafe e poi si scandagliano le imprese di pompe funbri del territorio per confrontare dapprima il numero di funerali fatti e poi il valor medio per funerale. Si è così scoperto che mancavano 2000 funerali fatturati e anche una sottofatturazione per quelli dichiarati.
L’evasione accertata, sul totale delle 20 ditte, è pari a un milione di euro per servizi erogati senza fattura, o con fatture «alleggerite», così da evadere l’Iva e occultare l’imponibile ai fini Irpef e Ires.