Un gruppo di titolari e lavoratori delle agenzie reggiane di onoranze funebri ha inviato un appello al governatore dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini e all’assessore alla Salute, Raffaele Donini, per poter essere inseriti tra le categorie destinate a ricevere prioritariamente la vaccinazione anti-Covid, in considerazione del servizio essenziale e ad alto rischio di contagio che, quotidianamente, gli stessi effettuano.
Questi addetti, infatti, non solo hanno dovuto fronteggiare un aumento considerevole ed esponenziale della mortalità – legato alla pandemia – ma lo hanno fatto, lavorando a strettissimo contatto con le salme potenzialmente infette ed anche con i parenti dei defunti, con gli evidenti rischi di essere esposti al contagio, connessi all’opera giornalmente prestata.
Inoltre, molte imprese sono a conduzione familiare e, pertanto, anche un solo contagio al loro interno ne determinerebbe una chiusura prolungata, con tutte le conseguenze del caso.
La Camera dei deputati ha recentemente approvato due ordini del giorno dell’onorevole reggiano Andrea Rossi (Pd) sui target prioritari per le vaccinazioni – presentati in sede di esame del disegno di legge “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e prevenzione dell’emergenza epidemiologica”- sulla necessità di inserire oltre ai sindaci, anche gli addetti funebri, riconoscendo la fondamentale valenza del loro intervento e per permettergli di operare in condizioni di maggiore tranquillità.
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