La DIA di Catania ha eseguito un decreto di sequestro di beni nei confronti di un imprenditore di 58 anni, Sebastiano Distefano, attivo nel settore delle onoranze funebri.
Il provvedimento è stato emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Ragusa poichè l’uomo è accusato di reati legati al narcotraffico ed è già stato condannato, in passato, per i reati di detenzione illegale e porto in luogo pubblico di materiale esplodente, evasione fiscale e riciclaggio di valori bollati contraffatti. Beni, per un valore complessivo di tre milioni di euro, che sono stati sequestrati all’imprenditore ragusano da parte della Dia di Catania.
L’uomo è ritenuto membro di un’associazione a delinquere dedita al traffico internazionale di stupefacenti: cocaina, eroina e hashish tra la Germania e la Sicilia.
Il sequestro ha interessato diversi rapporti bancari in corso di quantificazione, otto automezzi, 5 imprese con sede a Ragusa, di cui quattro operanti nel settore di onoranze funebri (Croce bianca iblea, Centro servizi funerari, Centro servizi funebri srl e L’azzurra onlus) e una nel settore della ristorazione (Agid srl).
Sono state sequestrate anche il 50% delle quote sociali di un’attività di gestione di parcheggi e autorimesse, nonchè 10 fabbricati e sei appezzamenti di terreno.