Consigliere regionale calabrese interdetto dai pubblici uffici. Era firmatario proposta di legge in materia funeraria

L’ex magistrato del tribunale di Reggio Calabria Vincenzo Giuseppe Giglio, e’ stato condannato a 4 anni e 7 mesi di carcere nel processo milanese sulla ‘ndrangheta. I giudici hanno anche condannato a 8 anni e 4 mesi il consigliere regionale calabrese del Pdl Franco Morelli. Per Giglio disposta l’interdizione per 5 anni dai pubblici uffici, per Morelli l’interdizione perpetua. Riconosciuto un risarcimento di 1 milione e 400 mila a favore del Comune di Milano che si e’ costituito parte civile. Il consigliere regionale calabrese Franco Morelli è noto nell’ambiente funebre e cimiteriale perché firmatario di una proposta di legge in consiglio regionale della Calabria in materia di attività funerarie. Si tratta della PL n. 18 ” Disciplina in materia funeraria, di edilizia cimiteriale (Piano Regolatore), polizia mortuaria e istituzione delle sale di commiato”.

Ora il testimone (parliamo per la modifica della normativa funeraria …) è stato raccolto dai consiglieri Talarico (IDV) e Nucera (PDL), che asseriscono come intendano presentare una proposta bipartizan. Si tratta della PL n. 406 ” Disciplina in materia FUNERARIA e di polizia mortuaria “, depositata presso la Segreteria Assemblea del Consiglio regionale in data 14/12/2012, comunicata in Aula nella seduta del 21/12/2012 e celermente assegnata in data 17/12/2012 alla Commissione III per l’esame di merito.

Chi volesse leggersi la corposa proposta di legge (preparata da qualche manina esperta!) può scaricarsela cliccando su PL calabra in materia funeraria

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