E’ pervenuta in redazione una richiesta di informazione su come aprire una attività di impresa funebre, da parte di un marmista. Questo ha stimolato un confronto che si propone, attraverso la serie di commenti alla prima richiesta.
Come aprire una attività di impresa funebre
E’ pervenuta in redazione una richiesta di informazione su come aprire una attività di impresa funebre, da parte di un marmista. Questo ha stimolato un confronto che si propone, attraverso la serie di commenti alla prima richiesta.
Chi intende aprire una simile attività oggi deve fare bene i conti, visto l’andamento del mercato e la sparute possibilità che hanno le famiglie di pagare il servizio.
Il margine di guadagno è talmente risicato che difficilemnte una nuova Impresa riesce a stare in piedi a meno che, non disponga di enormi capitali e di pazienza in attesa di acquisire Clienti e farsi conoscere sulla piazza.
Leggo tra i messaggi sopra che qualcuno intede affidarsi per carri e “spallatori” (attenzione occorrono Necrofori ed iscritti con tale qualifica al libro matricola)
fornioti da altra agenzia. Mi sembra poco furbo il nuovo Impresario, non farà altro che fare conoscere all’agenzia che lo aiuta la sua Clientela!!! Ed un domani il collega potrà diventare suo diretto concorrente. Ecco perchè lo aiuta!!
X Roberto
scusami roberto se tu fossi un agenzia in Roma, capirei che sul numero grosso di utenza ci sarebbe spazio anche per te, ma se tu sei in una localita con un numero non grosso di utenza come pretendi di avere dei risultati???? almeno che non applichi un ricarico ENORME cosa che ti farà essere fuori mercato.
Auguri cmq
vorrei sapere cosa ci vuole e come si fa ad aprire una agenzia di pompe funebri solo ed esclusivamente per la cremazione dei defunti
x mimmo per i 4 necrofori intendi le persone per lo spallaggio? se é si non li ho sul libro matricola perchè mi rivolgo a un’altra impresa sia per le 4 persone che per il carro funebre.
X Roberto
scusami ti posso chiedere se nel tuo organico organizzativo oltre alle normali autorizzazioni che la legge richiede, ha i quattro necrofori a libro matricola???
saluti
Sono un giovane impresario funebre del molise ho aperto un’agenzia i primi di agosto secondo il mio punto di vista il problma sono i vecchi impresari che pur di non far fare un funerale a una nuova agenzia abbassano il prezzo in modo vergognoso tanto per loro il problema non esiste fanno 3-4 funerali al giorno io che per il momento ho solo una media di un funerale al mese come dovrei vivere se nei miei paesi le grosse imprese fanno i funerali a €1100 io faccio i funerali a €2000 e non ce un grosso guadagno anzi ci si riesce a pena a vivere come dovrei fare ho 23 anni amo questo lavoro e lo faccio con passione e eleganza ma mi stanno costringendo a chiudere l’agenzia le grosse imprese di fuori sono associate nei miei casi con i vecchi falegnami in pensione che percepiscono soldi in nero ogni funerale come mi devo comportare
Sono un ragazzo di 30 anni, vorrei aprire un’ aggenzia di onoranze funebri, sono in possesso di locale per l’ autorimessa e lo svolgimento di pratiche (ufficio) la mia regione è le marche e la mia provincia è pesaro; posso noleggiare senza problemi un carrofunebre con contratto a lungo termine e posso anche servirmi di un esperto ormai in pensione.
Cosa devo fare per iniziare l’ attività? dove devo chiedere le autorizazioni?
Dipende da quale regione Lei ci scrive.
Alcune regioni, infatti, hanno introdotto la frequentazione obbligatoria di alcuni corsi formativi per acquisire l’abilitazione all’esercizio dell’attività funebre.
Questi percorsi comprendono una parte teorica (elementi di legislazione funeraria) ed una pratica (tolettatura mortuaria, vestizione, procedure di igiene e sicurezza…).
Laddove non sussista tale vincolo queste competenze si possono acquisire solo con l’esperienza grazie all’affiancamento con necrofori ed impresari esperti della materia.
Può esser proficua una ricerca sul web con la paraola chiave “Tanatoprassi”, per valutare se ci siano istituti o federazioni del settore funerario che organizzino iniziative volte alla formazione del personale in servizio presso le imprese.
Una soluzione sempre valida, ancorchè poco praticabile è l’Estero (Francia e paesi anglosassoni in primis) là, infatti, ci sono scuole specifiche per gli operatori del post mortem.
Salve, io non sono interessata ad aprire un agenzia funebre mia, però volevo sapere come posso posso entrare nel settore, preferibilmente per quanto riguarda la vestizione e preparazione estetica della salma. Mi chiedevo in particolare cioè se sia richiesto un particolare titolo di studi o quali requisiti siano necessari,,,
ciao carlo di dove sei ?