La Squadra Mobile della Questura di Napoli ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto i pregiudicati Saverio Di Gennaro, 39 anni, e Giorgio Emanuele Basile, 21 anni, alias “Giorgiolone”, perche’ responsabili, in concorso, di una tentata estorsione continuata e aggravata dall’articolo 7 legge 203/1991. I due, una settimana fa, hanno chiesto una rata di ‘pizzo’ da 5mila euro al titolare un’agenzia di pompe funebri ubicata nel quartiere di Bagnoli, minaccciando la chiusura e la cessazione dell’attivita’ commerciale se non avesse aderito alla richiesta. Agenti sono rimasti in appostamento all’interno dell’agenzia per un giorno, e sono intervenuti per interrompere la dinamica estorsiva. Di Gennaro e Basile sono ritenuti dagli investigatori vicini al clan camorristico D’Ausilio, attivo nella zona.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
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