CCNL Legno – Arredo PMI: in vigore i nuovi minimi

In vigore, a partire dal 1° dicembre 2023, l’aumento retributivo per i lavoratori dipendenti dalla Piccola e Media Industria del legno, del sughero, del mobile e dalle industrie boschive e forestali

In data 15 novembre 2023, tra la Unital e la Feneal-Uil, la Filca-Cisl, la Fillea-Cgil, è stata sottoscritta l’ipotesi di accordo per il rinnovo della parte economica del CCNL della Piccola e Media Industria del legno, del sughero, del mobile e dell’arredamento e per le industrie boschive e forestali.

L’accordo ha stabilito, in ragione degli andamenti inflattivi non riconosciuti né erogati a gennaio 2023, un aumento dei minimi pari a € 95,00 lordi al parametro 100, con decorrenza 1° dicembre 2023.

Livello

Parametro

Aumento dal 1° dicembre 2023

Minimi dal 1° dicembre 2023

AD3

210

€ 199,50

€ 2.907,29

AD2

195

€ 185,25

€ 2.739,09

AD1

180

€ 171,00

€ 2.574,20

AC4

165

€ 156,75

€ 2.409,33

AC3

155

€ 147,25

€ 2.243,54

AC2

155

€ 147,25

€ 2.243,54

AC1

142

€ 134,90

€ 2.100,66

AS3

155

€ 147,25

€ 2.243,58

AS2

140

€ 133,00

€ 2.078,67

AS1

134

€ 127,30

€ 2.008,49

AE3

126,5

€ 120,18

€ 1.926,06

AE2

119

€ 113,05

€ 1.840,57

AE1

100

€ 95,00

€ 1.629,20

 

Le Parti si sono impegnate ad incontrarsi entro il mese di marzo 2024 per definire gli incrementi dei minimi contrattuali a valere per l’anno 2024 sulla base del dato IPCA generale dell’anno precedente come pubblicato dall’ISTAT, con decorrenza 1° marzo 2024. Con le stesse modalità per l’anno 2025, si incontreranno entro il mese di gennaio per definire gli incrementi a valere sull’anno 2024 con decorrenza da gennaio 2025.

 FONTE: Banca Dati Inquery 

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