A Caserta non ne possono più dei manifesti funebri disseminati senza criterio un pò dovunque.
Incollati un po’ dappertutto, e di sovente fuori dagli spazi autorizzati: pali della luce, serrande, muri privati.
Per ragioni di decoro urbano, di adeguata tutela della memoria dei defunti e della legalità, arrivano rimozioni forzate e sanzioni amministrative a carico dei trasgressori.
Ma la soluzione rischia di essere molto discutibile.
Il sindaco di Caserta, su proposta del Nucleo Ambiente e Territorio della Polizia Municipale, ha firnato una ordinanza affinchésiano ridimensionati i «manifesti funebri» propriamente detti: al posto dei fogli formato A3 (cioè 29,7 per 42,0 cm), sarà autorizzata l’affissione di annunci (formato A4), cioè aventi un quarto di ingombro (cioé 21,0 per 29,7 cm).
Previste sanzioni pesanti anche a carico delle imprese funebri non del territorio. Detta tra noi un manifestino !!!
Non passerà molto che si tornerà a dimensioni più umane, capaci di far eggere il nome del defunto e dei familiari che ne annunciano la scomparsa.