Il Comune di Bergamo, che aveva creato Bergamo Onoranze Funebri, società pubblica per calmierare i prezzi dei funerali, ha annunciato che è sua intenzione procedere alla trattativa diretta per l’affitto dell’intera azienda, anticamera della vendita definitiva a “privati”, dopo che era andata deserta la prima asta.
Alla notizia CISL FP e FP CGIL, dopo l’assemblea con i 12 dipendenti, hanno dichiarato lo stato di agitazione e chiedono l’attivazione della procedura di conciliazione.
Per Gian Marco Brumana e Natalino Cosentino, sindacalisti di CGIL e CISL, “aver attivato la trattativa diretta è in netto contrasto con la assicurazioni fornite in un recente incontro dall’assessore ai Servizi Cimiteriali circa il mantenimento della gestione diretta del servizio da parte dell’amministrazione comunale e testimonia la palese volontà del Comune di dismettere l’azienda”.