Poco prima dell’alba di un paio di giorni or sono ignoti hanno lanciato una vettura incendiata contro il negozio della ditta di pompe funebri di Acerra.
lo stesso attentato era stato già messo a segno qualche mese fa e un anno fa il titolare, Carmine Pacilio, ha trovato un capretto impiccato alla porta di casa. In altre occasioni hanno anche sparato contro le vetrine della sua ditta.
Insomma, proprio non ne vogliono sapere ch questo lavori in quel posto!
E i metodi sono piuttosto eloquenti.
E’ un’altra conferma della necessità urgente di por mano alla regolazione delle imprese funebri.