Gli indagati dell’inchiesta “Mondo sepolto” sono in totale 74, tra persone fisiche e società, e sono stati accusati di reati effettuati in 226 diversi episodi.
I reati ascritti ai 74 indagati vanno dall’associazione per delinquere alla corruzione di pubblico ufficiale, passando riciclaggio, rivelazione di segreti d’ufficio e dichiarazioni fraudolente.
Il pm Augusto Borghini ha notificato la fine delle indagini e accettato le richieste di patteggiamento per i 18 indagati.
Tuttavia, la discussione per quanto riguarda i patteggiamenti si terrà il 16 luglio 2019, con il gip Alberto Ziroldi.
I due principali indagati gestivano, rispettivamente, le imprese di pompe funebri assegnate all’Ospedale Maggiore e la camera mortuaria dell’Ospedale Sant’Orsola. Il primo ha chiesto il patteggiamento per quattro anni di carcere, mentre il secondo per tre anni e sei mesi.