Dopo l’attacco terroristico di Londra avvenuto il 3 giugno, che ha causato 7 vittime, questa dichiarazione senza precedenti scuote il mondo musulmano. Oltre 130 imam hanno così pubblicamente deciso che si rifiuteranno di eseguire la preghiera islamica tradizionale per i defunti ai terroristi morti negli attentati, invitando anche gli altri esponenti religiosi a fare lo stesso.
L’eccezionalità dell’evento è anche dovuta al fatto che il rito funebre musulmano viene tradizionalmente celebrato per tutti, indipendentemente dalle azioni commesse in vita.
“Riteniamo che le azioni commesse dai terroristi siano indifendibili e completamente in contrasto con gli insegnamenti elevati dell’Islam”. Queste le parole dei 130 imam, che così prendono netta distanza da questi crimini.