SO.CREM Bologna ha organizzato una pubblica manifestazione in cui sarà presentato il libro “Non sono il mio tumore”, scritto da Marina Sozzi e pubblicato da Chiarelettere nella primavera del 2019.
I contenuti del libro
La malattia-tumore non è un alieno e nemmeno un mostro, ma è parte di noi, non è una colpa averla e si può vincere solo in un contesto amichevole e appropriato.
Questo ci insegna il libro di Marina Sozzi, che ha vissuto direttamente questa esperienza e, contro stereotipi consolidati, ne scrive da anni con competenza e sensibilità.
L’oncologia italiana è infatti di eccellente qualità dal punto di vista dei risultati clinici, ma resta ancora molto da fare per quanto concerne l’attenzione globale verso il paziente e i suoi familiari, il suo coinvolgimento nelle decisioni, il sostegno psicologico e sociale.
Non bastano i protocolli. Una diagnosi buttata lì senza attenzione per chi la riceve depriva il malato della sua umanità.
Contro ciarlatani e alternativi illusionisti, ma anche contro protocolli troppo rigidi e le logiche commerciali della ricerca farmaceutica, Non sono il mio tumore intende accorciare le distanze tra malati e medici, nella consapevolezza che vivere la malattia e la morte dignitosamente è anche un modo per aiutare chi rimane.
Quando:
Mercoledì 27 novembre 2019 alle ore 18:00, nella nuova Sala Conferenze di Biblioteca Sala Borsa, Bologna
Intervengono:
Si parlerà dei contenuti del libro (e di molto altro) con:
Marina Sozzi, autrice del libro, tanatologa, formatrice, si occupa di studiare l’esperienza della malattia e della fine della vita, i rituali della morte e del lutto.
Guido Biasco, Professore Alma Mater Università di Bologna. Presidente della Conferenza Nazionale Permanente dei direttori di Master in Cure Palliative e Terapia del Dolore.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
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