È l’Essere, inteso in tutte le sue accezioni, il tema centrale della nona edizione de “Il Rumore del Lutto” (clicca PROGRAMMA per vederlo), che si svolge a Parma dal 29 ottobre al 2 novembre 2015, con un’anteprima il 24 ottobre.
Nata nel 2007 da un progetto culturale di Maria Angela Gelati e Marco Pipitone, la rassegna è stata la prima iniziativa culturale, in Italia, a indagare un tema ancora oggi oggetto di rimozione come la morte.
Patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma e organizzata da Ade Servizi S.r.l. Onoranze Funebri, la manifestazione propone un dialogo e una riflessione sul valore della vita, elaborando e condividendo pensieri e sentimenti sul tema della morte.
E lo fa attraverso l’apporto prezioso di differenti discipline, dall’arte visiva al teatro, dalla musica all’architettura, dalla letteratura alla spiritualità.
«Ade Servizi Onoranze Funebri – dichiara l’amministratore unico Enrico Calestani – ha deciso di organizzare il Rumore del Lutto, insieme all’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, perché crede nell’alto valore della rassegna, non solo culturale, ma anche sociale, come dimostra il successo ottenuto dalle precedenti edizioni. È una manifestazione di grande importanza per la città: attraverso una serie di eventi che convergono su un determinato tema, mira alla reintegrazione del concetto di morte nella quotidianità, concetto censurato dalla società contemporanea ma che dovrebbe, invece, essere recuperato per favorire una maggior consapevolezza della propria mortalità e per individuare strumenti di sostegno all’esperienza del lutto».
Proposta in coincidenza con la commemorazione dei defunti, l’iniziativa offre una modalità alternativa per vivere i giorni dedicati alla memoria dei nostri cari, rendendone la ritualità più completa.
Per cinque giorni, in diversi luoghi della città ci si interrogherà ed emozionerà sull’Essere.
Oltre trenta eventi, quasi tutti a ingresso libero, per superare la soglia del mutamento e approdare a ciò che è, organizzati, ciascuno, con la collaborazione di una determinata realtà cittadina o il contributo diretto di un’azienda:
Fondazione Assistenza Pubblica Parma, Ratafià Teatro Bar, Gruppo Lorandi, Video Type, Cof, Ferri Ivan, Sercim, L’Arte del Fiore e Sogni e Dintorni.