Sono stati posti alcuni quesiti sulle caratteristiche della bare per animali domestici. Per rispondere, abbiamo effettuato diverse ricerche e siamo giunti a fornire le seguenti indicazioni.
L’interno di una piccola bara per seppellire un animale domestico deve avere dimensioni minime calcolate come segue (facendo riferimento soprattutto a cani e gatti, che sono gli animali domestici più diffusi):
Lunghezza minima interna: si calcola dalla punta del naso fino alla base della coda (il motivo è che la coda può avvolgersi sul corpo e quindi questa è la porzione minimale del corpo da contenere)
Altezza minima interna: si calcola dalle ginocchia alla parte superiore della schiena
Larghezza minima interna: si calcola la distanza dall’esterno di una spalla all’esterno della spalla opposta.
Per sicurezza calcolate almeno 3-4 cm. in aggiunta alle distanze minime di cui sopra.
In commercio si possono trovare diverse soluzioni, ma in ogni caso, quando si deve inumare (in terra) una piccola bara contente l’animale domestico, è necessario che il materiale di cui è costituita la piccola bara sia biodegradabile.
Se la carcassa dell’animale domestico viene avviata a cremazione, vi sono in genere due diversi tipi di cremazione, più o meno costosi:
– la cremazione cumulativa, dove più animali vengono inceneriti nello stesso momento. In diversi impianti di incenerimento per animali è possibile utilizzare particolari vaschette di contenimento delle carcasse dei vari animali, con separazione fra uno e l’altro, per permettere di distinguere le ceneri. In altri impianti invece l’incenerimento è cumulativo e quindi le ceneri che si raccolgono sono di vari animali.
– la cremazione individuale, dove l’incenerimento è di una sola carcassa alla volta. Qui si è sicuri che le ceneri sono quelle del proprio animale, se si assiste alla procedura. Ma il prezzo è significativamente più elevato della soluzione cumulativa.
È poi da sapere le le ceneri consistono nella fine macinatura con apposita macchina (una volta, per gli umani, si usava un mortaio a mano) delle ossa calcinate dell’animale.