Tremila metri quadrati dei 6 ettari e mezzo complessivi di terreno del futuro Parco di Spazzavento dove sarà possibile tumulare gli animali di affezione: è questa la superficie che ospiterà, nel comune di Scandicci, il cimitero degli animali che inserito nel più ampio contesto territoriale del Parco, è destinato a diventare il cimitero per animali dell’area metropolitana fiorentina. Ad illustrare il progetto qualche giorno or sono c’erano il vicesindaco e assessore all’Urbanistica del Comune di Scandicci, Andrea Giorgi, il presidente del Parco di Spazzavento, Marcello Carrai e l’architetto progettista del Parco, Duilio Senesi.
“Abbiamo già tutte le autorizzazioni tecniche per partire – ha dichiarato Carrai – Con l’ultima che stiamo attendendo da parte del comune di Scandicci, contiamo di far iniziare i lavori già dal prossimo settembre, così da poter aprire il Parco e inaugurare il cimitero con il nuovo anno. Auspichiamo che la Regione Toscana, consapevole che il Parco di Spazzavento sarà unico nel suo genere e apprestandosi a redigere un proprio regolamento specifico in materia, sappia valorizzare la nostra esperienza di public company che vuole associare a una precisa idea imprenditoriale, l’amore e la sensibilità di coloro che, singoli o associazioni, hanno a cuore la tutela e la dignità dei nostri piccoli amici”.
La società che gestirà il Parco e che ne diventerà anche proprietaria, prevede la partecipazione nella proprietà delle quote di molti soggetti, sia persone fisiche che giuridiche.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
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