La sensibilità dimostrata a suo tempo dai Consiglieri regionali che si fecero carico di proporre e far approvare dall’intero Consiglio Regionale la legge regionale N.3 del 24.02.2009 “Cimiteri per animali da affezione” è valsa a ben poco se a distanza di quasi due anni ( a febbraio 2011) mancano le norme di attuazione che avrebbero dovuto essere definite entro 6 mesi (quindi a settembre 2009) dall’entrata in vigore della legge stessa.
Questo è quanto si legge in un nota della Cna Provinciale Matera – Unione Servizi alla Comunità – che lamenta l’inspiegabile ritardo che tiene conto anche dei tempi lunghi della burocrazia regionale.
“Ci attendiamo che quanto prima la Regione Basilicata – prosegue la Cna – colmi questo gap che non pochi problemi sta creando anche a tutti quei privati cittadini che non avendo alternative concrete a volte operano scelte non propriamente conformi alla leggi rispetto alle spoglie animali abbandonandole o seppellendole laddove vietato. Invece, sapendo dell’esistenza di cimiteri per animali da affezione realizzati conformemente a quanto disposto dalle legge potrebbero inumare i propri beneamati animali nelle aree cimiteriali appositamente attrezzate al riguardo. Senza considerare, in ultimo, che tale possibilità potrebbe essere valutata positivamente anche dal punto di vista imprenditoriale rispetto alla realizzazione di tali strutture”.