Cani, conigli, ratti ed altri animali utilizzati nella vivisezione. Sono apparsi in carteloni con altrettante croci collocate innanzi l’Istituto Mario Negri di Milano. Un luogo dove si svolge la sperimentazione animale, ed al centro di critiche dal mondo animalista. A collocare le croci sono stati gli attivisti di Animal Amnesty. Un “cimitero” virtuale hanno riferito nel loro comunicato, in ricordo di tutti gli animali che muoiono ogni anno per la sperimentazione animale. Solo in Italia, riporta Animal Amnesty, sono un milione le vittime della vivisezione, mentre nel mondo la cifra raggiunge la vetta di un miliardo. Per gli animalisti è ora che intervenga la politica, come hanno sostenuto sabato 30 novembre 2013 nel corso di una manifestazione organizzata a Milano, per dire no alla vivisezione e per esprimere il sostegno ad una ricerca orientata alla prevenzione e alla cura della malattie.
Ottimo servizio sugli zoo nell’ultimo numero di Focus… Equilibrato e ben fatto, come sempre