D.P.R. 24 febbraio 2004
Visto il ricorso straordinario proposto il 21 gennaio 2003 dalla Sig.ra Bettiol Marisa avverso le decisioni del Sindaco del comune di Villorba comunicate con nota del 23 settembre 2002 n. 24891 e del 2 dicembre n. 29936 con cui si negava alla ricorrente l'autorizzazione alla dispersione delle ceneri del proprio congiunto nonché alla conservazione delle stesse presso la propria abitazione;
Vista la legge 13 marzo 1958, n. 296;
Visto il Testo Unico delle leggi sul Consiglio di Stato ed il regolamento per la sua esecuzione, approvati rispettivamente con Regi Decreti 26 giugno 1924, n. 1054 e 21 aprile 1942, n. 444;
Visto il proprio decreto 24 novembre 1971, n. 1199;
Udito il Consiglio di Stato il quale nell'Adunanza della Prima Sezione in data 29 ottobre 2003 ha espresso il parere n. 2957/2003 che forma parte integrante del presente decreto e le cui considerazioni si intendono qui riprodotte;
DECRETA
Art. 1
Il ricorso è accolto limitatamente alla parte relativa all'affidamento ai familiari dell'urna cineraria del defunto. XXX
Testo parere reso dal Consiglio di Stato, Sezione Prima, in data 29/10/1993 n. 2957/03