ALL. 2
Ministero della Sanità
DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE
Roma, 8 luglio 1997
N° 400.4/9Q/1216
AL SERVIZIO TRASPORTI
E ONORANZE FUNEBRI DEL
COMUNE DI RIMINI
VIA D. CAMPANA, 65
47037 RIMINI
OGGETTO: Attività necroscopiche di cui al paragrafo 9.7 della Circolare Ministero della Sanità n. 24 del 24/06/93.
Con riferimento alla questione indicata in oggetto ed in particolare ai quesiti circa l'eventuale affidamento da parte dell'Azienda U.S.L. del Servizio di Polizia Mortuaria a Ditte di Onoranze Funebri private e circa la verifica formale ed il suggllamento del feretro per le varie destinazioni si osserva quanto segue.
Per quanto concerne le competenze dell'Azienda U.S.L. nel settore della Polizia Mortuaria si ritiene che il Servizio relativo, per la natura del servizio stesso e le garanzie richieste, non possa essere affidato a Ditte di Onoranze Funebri private. Infatti l'espressione contenuta nella Circolare 24/93 laddove al punto 9.7 parla di "personale a ciò delegato dall'Unità Sanitaria Locale" deve intendersi personale dipendente di Ente pubblico; in particolare poiché si è del parere che l'iniezione conservativa possa essere effettuata solo da personale dipendente da Ente pubblico sarebbe inammissibile che "l'avvenuto trattamento antiputrefattivo" potesse essere certificato da Ditta privata.
Circa il secondo quesito, cioè la verifica formale ed il suggellamento del feretro, si ritiene che ovviamente ci si debba attenere a quanto previsto dai regolamenti comunali di Igiene e Polizia Mortuaria.
IL DIRIGENTE GENERALE
Funzionarlo referente: dott. Nicola Sarti