Circolare SEFIT Utilitalia n. 2327 del 10/01/2024
Regione Lombardia: modifiche alla L.R. 33/2009 - trasporto defunto estero - tariffe - modulistica

La regione Lombardia con la legge 14 novembre 2023, n. 4 ha disposto all'art. 15 co. 1 alcune modifiche alla L.R. 30 dicembre 2009, n. 33 (Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità - TULS).
Si riportano qui di seguito le disposizioni del TULS che sono state emendate:
- Art. 68: è soppressa al comma 2 la lettera c) che prevedeva tra le attività di polizia mortuaria svolte dall'ATS "gli adempimenti igienico-sanitari connessi al trasporto funebre per l'estero, compreso il trattamento antiputrefattivo secondo le previsioni del d.p.r. 285/1990".
- Art. 70: viene integrato il comma 4 con la previsione secondo la quale il trasporto della salma in contenitore non sigillato per effettuare il periodo di osservazione può avvenire anche verso altro comune "della Regione o di una Regione confinante a condizione di reciprocità".
- Art. 72: sono aggiunti i seguenti commi:
"5bis Per il trasporto di cadaveri da comune a comune e comunque entro i confini regionali non è obbligatorio il trattamento antiputrefattivo nei termini previsti dall'articolo 32 del d.p.r. 285/1990.
5 ter. Il trattamento di cui al comma 5 bis è effettuato con l'impiego di preparati alternativi alla formaldeide solo se previsto da trattati internazionali per il trasporto all'estero o se prescritto dal medico necroscopo a seguito di valutazione del caso in relazione alle esigenze di tutela della salute pubblica.
"
- Art. 72: viene abrogato il comma 7 che prevedeva per i trasporti all'estero la verifica da parte dell'ATS di riferimento, la quale poteva disporre l'adozione di particolari misure igienico-sanitarie.
- Art. 74: alla lettera c) del comma 1, che elenca alcune prestazioni che costituiscono l'attività funebre, viene specificato che tra i trattamenti sanitari della salma e del cadavere viene "compreso il trattamento antiputrefattivo nei casi previsti dall'art. 72, comma 5 ter".

Con nota di protocollo n. 49115 del 5/12/2023 (in Allegato 1) la regione chiarisce che la soppressione del compito delle ATS di effettuare il trattamento antiputrefattivo, attribuendolo ora alle imprese funebri, per il trasporto all'estero di cadaveri fuori dei casi previsti dalla convenzione internazionale di Berlino risponde ad una logica di impiego efficiente delle risorse umane dei dipartimenti delle ATS. L'attribuzione, prosegue la nota, trova giustificazione nel fatto che gli adempimenti igienico-sanitari connessi al trasporto per l'estero non sono diversi da quelli che le imprese funebri già svolgono nel trasporto di cadaveri da comune a comune. Conseguentemente, essendo venuto meno l'adempimento del trattamento antiputrefattivo, si specifica che la tariffa da versare per le prestazioni che restano in capo alle ATS viene ridotta ad euro 91,17.

La regione, infine, stabilisce che il modulo del verbale di chiusura feretro di cui all'Allegato 4 alla d.g.r. VII/20278 del 21/01/2005, contenente il riferimento al trasporto internazionale e già utilizzato dalle ATS, può essere impiegato dalle imprese funebri senza alcuna modifica fino al suo inserimento nella piattaforma informatica Gestione Attività Funebri di cui alla L.R. 33/2009 e Reg. reg. n. 4/2022 (in Allegato 2).

La presente circolare ed il testo degli allegati in essa citati sono presenti, per gli associati, sul sito della Federazione www.sefit.org (selezionando il menu Circolari).

Con riserva di altri chiarimenti o comunicazioni si inviano distinti saluti.

Il Direttore Generale
Giordano Colarullo