Circolare SEFIT Utilitalia n. 2132 del 18/10/2022
Valori tariffari massimi per la cremazione per l'anno 2022

Con la presente si comunicano i limiti tariffari massimi per la cremazione, calcolati da Utilitalia-SEFIT, valevoli sul territorio nazionale dal 1 gennaio 2023, aggiornati sulla base delle previsioni di tasso di inflazione programmato, come variato nel tempo.
Il Dipartimento del Tesoro pubblica periodicamente il tasso d'inflazione programmata (TIP), che viene riportato nei documenti programmatici e in particolare nel Documento di economia e finanza (DEF) e, se necessario, aggiornato nella successiva nota di aggiornamento (NADEF).

Quest'anno il Governo ha comunicato gli obiettivi di finanza pubblica con la NADEF 2022, aggiornando il TIP come segue:
- 2022: con la presentazione della NADEF 2021 (settembre 2021) è stato inserito il tasso di inflazione programmato per il 2022 pari a 1,5%. La turbolenza inflattiva ha fatto sì che il TIP 2022 fosse rivisto dall'1,5% inizialmente al 5,4% con DEF 2022 (aprile 2022) e poi con la NADEF 2022 (settembre 2022), conclusivamente portato al 7,1%;
- 2023: con la pubblicazione della NADEF 2022 (settembre 2022), è stato inserito il tasso di inflazione programmata per il 2023 pari a 4,3%.
I TIP che si sono susseguiti nel tempo sono reperibili sul sito ufficiale del MEF al seguente link. Per facilità di lettura sono riportati anche nella tabella riassuntiva in Allegato 1.

Per effetto delle variazioni sopra specificate, si è quindi aggiornata la base di calcolo 2020-2022 su cui applicare poi l'incremento del tasso di inflazione programmata 2023. Questo perché, nella situazione congiunturale degli ultimi anni, il Governo adegua nel tempo l'inflazione tendenziale e l'inflazione prevista (talvolta con valori più alti e talaltra con valori più bassi), con aggiustamenti successivi.

Ciò premesso, il moltiplicatore da applicarsi alla tariffa base del 2006 riportata nel D.M. 16 maggio 2006 diviene conseguentemente 1,3488408.

Si rinvia all'Allegato 2 per l'esatta dinamica degli incrementi di TIP considerati, come per i moltiplicatori rideterminati da Utilitalia-SEFIT con i criteri indicati nella Circolare SEFIT Utilitalia n. 185 del 13/11/2015.

Quindi le tariffe massime a far data dal 1 gennaio 2023 (con aliquota IVA al 22% laddove applicabile) sono le seguenti:

*IVA nel caso in cui sia applicabile cioè laddove non vi sia una esenzione oggettiva o soggettiva
Tariffa massimaImponibileIva (22%)*Totale
Cadavere573,19126,10699,29
Resti mortali458,55100,88559,43
Parti Anatomiche429,8994,58524,47
Feti191,0642,03233,09
Dispersione231,6050,95282,55

Si ricorda, inoltre, che si è ancora in attesa di definizione, da parte del Ministero dell'Interno, del riallineamento periodico tra inflazione reale e inflazione programmata (riallineamento da anni rimandato per effetto di provvedimenti specifici o per ritardo). Quando tale D.M. verrà emanato si procederà a comunicare le conseguenti variazioni.

È appena il caso di accennare che è in corso da parte di Utilitalia SEFIT un rilevamento dell'incidenza della variazione dei prezzi energetici per singola cremazione in gran parte degli impianti italiani, i cui risultati verranno diffusi in occasione di SEFITDIECI 2022, che si svolgerà a Ferrara il prossimo 25 novembre 2022. Tale indagine sarà utile per interloquire con i Ministeri interessati e per capire se in una fase eccezionale come quella che stiamo vivendo, con il costo delle materie prime energetiche in rapido aumento, il sistema vigente di adeguamento della tariffa massima di cremazione sia o meno ancora attuale.

La presente circolare ed il testo degli allegati in essa citati sono presenti, per gli associati, sul sito della Federazione www.sefit.org (selezionando il menù Circolari).

Con riserva di altri chiarimenti o comunicazioni si inviano distinti saluti.

Il Direttore Generale
Giordano Colarullo