Circolare SEFIT Utilitalia n. 1745 del 21/10/2020
Valori tariffari massimi per la cremazione per l'anno 2021


Con la presente si comunicano i limiti tariffari massimi valevoli per il territorio nazionale dal 1 gennaio 2021, a seguito delle previsioni di tasso di inflazione programmato, come variato nel tempo.
Quest'anno il Governo ha comunicato gli obiettivi di finanza pubblica con la NADEF 2020, aggiornando sia il tendenziale d'inflazione per l'anno in corso, sia per gli anni successivi.

Gli aggiornamenti del TIP (tasso di inflazione programmato) che si sono susseguiti sono riportati nella tabella riassuntiva in Allegato 1. In sintesi il TIP è stabilito in:
- 2019: con la presentazione della NADEF 2018 (settembre 2018) è stato inserito il tasso di inflazione programmato per il 2019 pari all'1,2%;
- 2020: con la presentazione del DBP 2020 (ottobre 2019) è stato inserito il tasso di inflazione programmato per il 2020 pari allo 0,8%;
- 2021: con la presentazione della NADEF 2020 (ottobre 2020) è stato inserito il tasso di inflazione programmato per il 2021 pari a 0,5%.

Per effetto delle variazioni sopra specificate si è quindi aggiornata la base di calcolo 2019 e quella 2020 su cui applicare poi l'incremento del tasso di inflazione programmata 2021, questo perché nella situazione congiunturale degli ultimi anni il Governo adegua nel tempo il tendenziale e l'effettiva inflazione prevista risulta talvolta più alta nelle previsioni e più bassa negli aggiustamenti successivi.

Ciò determina che la tariffa massima di cremazione calcolata come previsto dal D.M. 16 maggio 2006, risulta nei fatti leggermente (pochi decimali) più alta di quanto determinabile con l'inflazione reale. Si rammenta infine che i riallineamenti del 2009 e del 2014 non sono conteggiati, per i motivi di cui alla Circolare SEFIT Utilitalia n. 185 del 13/11/2015.

Ciò premesso, il moltiplicatore da applicarsi alla tariffa base del 2006 riportata nel D.M. 16 maggio 2006 diviene conseguentemente 1,219599, cioè l'1,1% di più del moltiplicatore calcolato l'anno passato.
Si rinvia all'Allegato 2 per l'esatta dinamica degli incrementi di TIP considerati, come per i moltiplicatori rideterminati, con i criteri indicati nella Circolare SEFIT Utilitalia n. 185 del 13/11/2015.

Quindi le tariffe massime a far data dal 1 gennaio 2021 (con aliquota IVA al 22% laddove applicabile) sono le seguenti:

*IVA nel caso in cui sia applicabile cioè laddove non vi sia una esenzione oggettiva o soggettiva
Tariffa massimaImponibileIva (22%)*Totale
Cadavere515,69113,45629,14
Resti mortali412,5590,76503,31
Parti Anatomiche386,7785,09471,86
Feti171,9037,82209,72
Dispersione208,3645,84254,20

Si ricorda inoltre che si è ancora in attesa di definizione, da parte del Ministero dell'Interno, del riallineamento periodico tra inflazione reale e inflazione programmata (riallineamento da anni rimandato per effetto di provvedimenti specifici o per ritardo). Quando tale D.M. verrà emanato si procederà a comunicare le conseguenti variazioni.

La presente circolare ed il testo degli allegati in essa citati sono presenti, per gli associati, sul sito della Federazione www.sefit.org (selezionando il menù Circolari).
Con riserva di altri chiarimenti o comunicazioni si inviano distinti saluti.

Il Direttore Generale
Giordano Colarullo