Circolare SEFIT Utilitalia n. 1255 del 17/01/2019
Istruzioni per una corretta gestione dei crematori

Si informano gli associati che le istruzioni per una corretta gestione dei crematori, elaborate da UTILITALIA-SEFIT e FIC (Allegato 1), sono pronte per essere rese applicative dopo aver ricevuto l’approvazione di entrambe le Associazioni e averle rese note ai presidenti delle principali associazioni del settore funebre.

Il protocollo operativo è ritenuto un riferimento obbligato per gli associati FIC e UTILITALIA-SEFIT, mentre ogni altro gestore di crematorio può decidere di applicarle volontariamente dandone notizia alle associazioni firmatarie.

Queste istruzioni sono strumenti di autoregolamentazione prodotti dalle maggiori associazioni del settore cremazionista e nascono con l’intenzione di dare una risposta parziale alle mancanze derivate dall’inerzia del legislatore nazionale che non ha mai provveduto ad emanare i provvedimenti attuativi della L. 130/2001. Rappresentano, quindi, un sistema di regole comportamentali e anche etiche che garantisce trasparenza, qualità, tracciabilità e sicurezza ai gestori, alle imprese funebri e agli utenti del servizio.

Le istruzioni per una corretta gestione dei crematori sono strutturate in modo da:
- definire e chiarire le fasi propedeutiche alla consegna del feretro in crematorio, la ricezione, la tracciabilità del feretro e delle ceneri fino al ritiro dell’urna;
- stabilire le caratteristiche dei feretri e dei materiali interni facendo riferimento alle norme statali e regionali vigenti, ma allo stesso tempo auspicando l’applicazione delle norme UNI in materia, così da minimizzare l’impatto ambientale delle emissioni dei crematori;
- identificare con chiarezza le procedure di accesso al crematorio e gli accessi agli slot orari di cremazione.

Sono poi presi in considerazione due aspetti ritenuti di grande rilevanza: da un lato, i requisiti che il personale addetto alla cremazione deve possedere, con conseguente previsione di formazione e aggiornamento periodico; dall’altro, i rilevamenti statistici, essenziali per poter seguire l’evoluzione della cremazione in ambito nazionale, che SEFIT svolge periodicamente anche in collaborazione con ISPRA.

A corredo delle istruzioni è, infine, previsto un modulo uniforme minimale da compilare da parte di ogni impresa funebre che intenda chiedere l’accesso di un feretro ad un crematorio, ed il riscontro di accettazione o meno da parte del gestore del crematorio stesso. Per consentire la massima diffusione del testo, la conoscenza puntuale e la risoluzione dei dubbi applicativi, sono stati organizzati dei corsi per il personale di gestori di crematori, gratuiti per gli associati.
Si riportano di seguito le possibili date:
- 14 marzo 2019, Bologna
- 27 marzo 2019, Milano
- 28 marzo 2019, Torino
- 4 aprile 2019, Roma

Da ultimo, per quanto riguarda il percorso di entrata in vigore delle istruzioni, ogni crematorio deciderà la decorrenza della sperimentazione locale (in genere dopo l’effettuazione dei corsi) che si protrarrà fino alla fine del 2019.
Questo consentirà di apportare gli eventuali e necessari aggiustamenti emersi dalla pratica, e a partire del 1° gennaio 2020 le istruzioni saranno applicate obbligatoriamente da parte degli associati UTILITALIA-SEFIT e FIC e da tutti gli altri gestori che volontariamente lo richiedano.

La presente circolare ed il testo dell'allegato in essa citato sono presenti, per gli associati, sul sito della Federazione www.sefit.eu (selezionando il menù Circolari).

Con riserva di altri chiarimenti o comunicazioni si inviano distinti saluti.

Il Direttore Generale
Giordano Colarullo