Circolare SEFIT Utilitalia n. 1232 del 03/12/2018
Valori tariffari massimi per la cremazione per l’anno 2019

Si fa seguito alla circolare di p.n. 903 del 04/10/2017 concernente “Valori tariffari massimi per la cremazione per l’anno 2018”, per comunicare i limiti tariffari massimi valevoli per il territorio nazionale dal 1° gennaio 2019, a seguito delle previsioni di tasso di inflazione programmato contenute nella Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (DEF) 2018 approvata dal Consiglio dei Ministri in data 27/9/2018.
Detti limiti tariffari per la cremazione, per effetto dei cambiamenti intervenuti nella dinamica inflattiva, vengono aumentati dell’1,2%.

La particolare situazione di finanza pubblica e di dinamiche inflazionistiche di questo periodo ha visto una alternanza di previsioni, che di seguito si riportano:
“Con la presentazione del DEF 2017 (aprile 2017) è stato inserito il tasso di inflazione programmato per il 2018 pari all’1,7%, la cui stima è stata confermata anche in sede di Nota di Aggiornamento del DEF (settembre 2017). Con la presentazione del successivo “Documento di Economia e Finanza - DEF 2018” (aprile 2018) è stato rivisto il tasso di inflazione programmato per il 2018 all’1,0% dall’1,7 % della “Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza - DEF 2017” (settembre 2017).”

Di questi cambiamenti si è tenuto conto e si rimanda alla Tabella in Allegato 1 per i riferimenti esatti di cambiamento della dinamica del TIP. Si rammenta unicamente che i riallineamenti del 2009 e del 2014 non sono conteggiati, per i motivi di cui alla Circolare SEFIT Utilitalia di p.n. 185 del 13/11/2015.

Il TIP (tasso di inflazione programmato) per l’anno 2019, è stato previsto nel 1,2% nel DEF sopra richiamato.
Pertanto il moltiplicatore da applicarsi alla tariffa base del 2006 riportata nel D.M. 16 maggio 2006 diviene conseguentemente 1,2038997.
Si rinvia all’Allegato 2 per l’esatta dinamica degli incrementi di TIP considerati, come per i moltiplicatori rideterminati, con i criteri indicati nella circolare di p.n. 185 del 13/11/2015.

Quindi le tariffe massime a far data dal 1° gennaio 2019 (con aliquota IVA al 22% laddove applicabile) sono le seguenti:

Anno 2019

Imponibile

IVA (22%)*

Totale

Cremazione di cadavere

511,60

112,55

624,15

Cremazione di resti mortali

409,28

90,04

499,32

Cremazione di parti anatomiche riconoscibili

383,70

84,41

468,11

Cremazione di feti e prodotti del concepimento

170,53

37,52

208,05

Dispersione di ceneri in cimitero

206,71

45,48

252,19

* IVA nel caso in cui sia applicabile, cioè laddove non vi sia una esenzione oggettiva o soggettiva.

Si rammenta inoltre che si è ancora in attesa di definizione, da parte del Ministero dell’Interno, del riallineamento periodico tra inflazione reale e inflazione programmata (riallineamento da anni rimandato per effetto di provvedimenti specifici o per ritardo). Quando tale D.M. verrà emanato si procederà a comunicare le conseguenti variazioni.

La presente circolare ed il testo degli allegati in essa citati sono presenti, per gli associati, sul sito della Federazione www.sefit.eu (selezionando il menù Circolari).

Con riserva di altri chiarimenti o comunicazioni si inviano distinti saluti.

Il Direttore Generale
Giordano Colarullo