Circolare SEFIT Utilitalia n. 314 del 15/03/2016
Cimiteri e pregresse concessioni cimiteriali concesse in perpetuità – Orientamenti giurisprudenziali – Ulteriori pronunce, confirmative


Con la precedente circolare SEFIT n. 3929 del 18 dicembre 2013 erano state affrontate questioni afferenti al regime di perpetuità nelle concessioni cimiteriali, rilevando la progressiva crescita di pronunce giurisprudenziali volte a ritenere ammissibili, quando ne ricorrano i presupposti, provvedimenti dichiarativi di revoca delle concessioni cimiteriali, a suo tempo concesse a tempo indeterminato (c.d. perpetuità), venendo progressivamente ad indebolirsi l’assunto per cui le concessioni cimiteriali a tempo indeterminato fossero suscettibili di “cessazione” unicamente nell’ipotesi – per altro remota, anche per differenti motivazioni – di soppressione del cimitero in cui il sepolcro si trovi.

Lungo questa linea di tendenza degli orientamenti di giurisprudenza che, per le argomentazioni cui fa ricorso, poteva stimarsi oggetto di sempre crescente adesione, merita di segnalarsi l’ulteriore pronuncia del T.A.R. per la regione Sicilia, sede di Palermo, Sez. 3^, con la sentenza n. 187 del 22 gennaio 2016 - Allegato 1 – con la quale (per quanto, per altri aspetti, accolga il ricorso di parte privata) non solo si dà conto dei diversi orientamenti giurisprudenziali in materia, ma, valutatoli, conferma il proprio precedente orientamento per cui "… la concessione da parte del Comune di aree o porzioni di un cimitero pubblico è soggetta al regime demaniale dei beni, indipendentemente dalla eventuale perpetuità del diritto di sepolcro; conseguentemente vanno ritenuti legittima gli atti di revoca delle concessioni perpetue, non potendosi configurare atti dispositivi, in via amministrativa, senza limiti di tempo a carico di elementi del demanio pubblico.”

In altre parole, viene riconfermato l’assunto secondo cui l’assenza di un termine di durata potrebbe configurare una sorta di celata alienazione di bene demaniale, alienazione che, per definizione, verrebbe a contrastare con l’assoggettamento al regime dei beni demaniali dei cimiteri.

La presente circolare ed il testo degli allegati in essa citati sono presenti, per gli associati, sul sito della Federazione www.sefit.eu (selezionando il menù Circolari).
Con riserva di altri chiarimenti o comunicazioni si inviano distinti saluti.

Il Direttore Area Acqua (Emanuela Cartoni)