Circolare SEFIT Federutility n. 3183 del 02/03/2012
AUTORIZZAZIONI ALL'IMPIEGO DI COFANI IN MATERIALI ALTERNATIVI ALLO ZINCO - RINNOVO DI PRECEDENTE AUTORIZZAZIONE

Si fa seguito, da ultimo, alla precedente circolare n. 3127/2012/AG del 24 febbraio 2012, pari oggetto, per segnalare come con D.M. 7 febbraio 2012 - riportato in Allegato 1 - sia stato disposto il rinnovo dell'autorizzazione all'impiego di manufatto denominato "Barriera", realizzato in Mater-Bi-Zioiu, in precedenza autorizzato con D.M. 7 febbraio 2007.

Rispetto a precedenti autorizzazioni a contenuto similare, caratterizzate, oltre che dall'indicazione di utilizzabilità in ambito nazionale e, generalmente, di durata quinquennale, con quest'autorizzazione non si considera un periodo di validità della durata dell'autorizzazione, ma - soprattutto - si introduce la prospettiva che il Consiglio Superiore di Sanità, che se ne è auto-proposta l'elaborazione, predisponga una scheda volta alla rilevazione dei dati ritenuti necessari per la valutazione delle caratteristiche dei materiali utilizzati nella concreta e reale operatività, sia nelle inumazioni che nelle cremazioni, al fine di effettuare un efficace monitoraggio della fase post autorizzazione.
Ne consegue che l'obbligo, previsto in precedenti consimili autorizzazioni, di fornire al Ministero della Salute, con cadenza biennale, adeguate informazioni scritte sulla concreta e reale operatività del manufatto sia nelle inumazioni che nelle cremazioni, informazioni corredate da apposita dichiarazione di strutture pubbliche cimiteriali che ne attestino la veridicità, vengono sostituite con altro obbligo, quello di fornire le informazioni richieste per mezzo della scheda di rilevazione dei dati ritenuti necessari per la valutazione delle caratteristiche dei materiali e manufatti utilizzati nella concreta e reale operatività, scheda di rilevazione dei dati che, congiuntamente alle modalità ed ai tempi di trasmissione della stessa al Ministero della salute, sarà inviata alla ditta medesima dopo l'approvazione da parte del consiglio superiore di sanità.
Se questa prospettiva divenga standard, oltre che potersi (forse) superare la dichiarazione confirmatoria da parte di strutture pubbliche cimiteriali, potrebbe consentire l'acquisizione di serie storiche di dati che meglio consentano di valutare le funzionalità e le effettive condizioni d'impiego.

La presente circolare ed il testo degli allegati in essa citati sono presenti, per gli associati, sul sito della Federazione, www.federutility.it, selezionando l'area circolari del settore funerario.
Con riserva di ulteriori chiarimenti o comunicazioni si inviano distinti saluti.