Circolare SEFIT Federutility/Federambiente n. 2091 del 17/09/2009
Rifiuti cimiteriali e da crematori. Chiarimenti del Ministero dell'Ambiente

Con nota prot. n. 17811/Qdv/Di/V del 26 agosto 2009 il Ministero dell'Ambiente ha trasmesso a Federutility l'unito parere (Allegato 1), reso in data 20 luglio 2009, p.n. 031098, dal Servizio Rifiuti dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA).
Su tale argomento, in attesa di tale parere, con le recenti circolari SEFIT Federutility n. 1804/AG del 18 dicembre 2008 e n. 1887/AG del 27 febbraio 2009, si erano già fornite agli associati indicazioni comportamentali.

In sintesi il parere allegato fornisce importanti chiarimenti su:
a) La corretta identificazione dei codici CER da assegnare ai rifiuti cimiteriali;
b) Il riconoscimento delle difficoltà di classificazione in particolare dei rifiuti provenienti da crematorio, tanto da rendersi opportuna la individuazione di uno schema di riferimento provvisorio dei codici CER valevole per il territorio nazionale, in attesa che vengano espletate le procedure europee per la integrazione dell'Elenco europeo dei rifiuti di cui alla decisione 2000/532/CE.

Si rimanda pertanto al citato chiarimento ministeriale per la corretta identificazione dei codici CER, in relazione alle varie tipologie di rifiuto interessate.
Informiamo, inoltre, che si è richiesto al Ministero dell'Ambiente che pubblicizzi i propri orientamenti a Regioni, Province e Organi di controllo.

La serie di chiarimenti emanati dal Ministero dell'Ambiente vanno intesi, pertanto, anche per fugare dubbi comportamentali e quindi si formula l'augurio che vengano seguiti dagli associati con particolare attenzione.

La presente circolare ed il testo dell'allegato in essa citato sono presenti, per gli associati, sul sito delle Federazioni, www.federutility.it selezionando l'area circolari del settore funerario e www.federambiente.it, selezionando l'area circolari Servizio Tecnico.

Con riserva di ulteriori chiarimenti o comunicazioni si inviano distinti saluti
Il Direttore Area Idrico-Ambientale (Renato Drusiani)
Il Dirigente del Servizio Tecnico Federambiente (Roberto Caggiano)