Circolare Federutility SEFIT n. 162 del 06.10.2005

ADEGUAMENTO DEI VALORI TARIFFARI MASSIMI PER LA CREMAZIONE ANNO 2006

L'articolo 5 del D.M. Interno di concerto con la Salute 1/7/2002, (G.U. 13/8/2002) stabilisce che le tariffe massime valevoli per il territorio nazionale decorrano dal 1° maggio 2002 e che esse sono rivalutate annualmente in base al tasso di inflazione programmato definito dal documento di programmazione economico-finanziaria approvato dal Governo, relativo all'anno di riferimento, e ciò a partire dal 2003, con decorrenza 1° gennaio.

In tale maniera si potrà far decorrere l'adeguamento anche dal 1° gennaio di ogni anno, dovendo in genere essere approvati i bilanci dei Comuni entro il 31 dicembre.

Il tasso di inflazione programmata da parte del Governo, stabilito nel DPEF, era pari all'1,4% per il 2003, all'1,7% per il 2004, all'1,6% per il 2005, mentre per il 2006 è stato fissato nell'1,7%. Per cui il moltiplicatore da applicarsi alla tariffa base del 2002 è 1,0655493.

In tal modo dal 1° gennaio 2006 i limiti tariffari massimi valevoli per il territorio nazionale divengono automaticamente i seguenti, finché non venga autorizzato l'allineamento triennale (2002-2004) tra inflazione programmata e inflazione reale, stabilito dal comma 2 dell'articolo 5 del citato D.M. 1/7/2002.

Anno 2006 (1)

Incid. Perc.le

Imponibile

IVA (*)

Totale

Cremazione

a) di cadavere

100,0%

421,96

84,39

506,35

b) di resti mortali

80,0%

337,57

67,51

405,08

c) di parti anatomiche riconoscibili

75,0%

316,47

63,29

379,76

d) di feti e prodotti del concepimento

33,3%

140,65

28,13

168,78

Dispersione di ceneri in cimitero

100,0%

170,49

34,10

204,59

(1) Valida fino al riallineamento operato ai sensi del comma 2 dell'articolo 5 del D.M. 1/7/2002.
(*) IVA nel caso in cui sia applicabile, cioè laddove non vi sia una esenzione oggettiva o soggettiva.

A titolo informativo si riporta in Allegato 1una tabella con i confronti fra inflazione programmata ed inflazione reale a partire dal 1993.

Con riserva di ulteriori chiarimenti o comunicazioni si inviano distinti saluti.