Circolare Sefit n. 5680 del 24.05.2005
DELIBERAZIONI G.R. UMBRIA IN MATERIA FUNERARIA: N. 575 E N. 603 DEL 30/3/2005
La Giunta Regionale dell'Umbria ha recentemente emanato due nuove deliberazioni, entrambe pubblicate sul B.U.R. Umbria n. 19 del 27/04/2005.
Si tratta rispettivamente della Deliberazione n. 575 del 30/03/2005, avente per oggetto "Codice deontologico delle imprese funebri operanti in Umbria", e della Deliberazione n. 603, sempre del 30/03/2005, avente per oggetto "Linee di indirizzo ai Comuni per la redazione dei regolamenti di polizia mortuaria".
Con Deliberazione n. 575/05 la Giunta Regionale ha definito il codice deontologico delle imprese di pompe funebri operanti nella Regione Umbria, dando così attuazione all'art. 3, co. 3 della L.R. Umbria 21/7/2004, n. 12, che recitava: "3. La Giunta regionale, d'intesa con l'ANCI e le associazioni di categoria, emana il codice deontologico delle imprese, società e consorzi che svolgono attività funebre."
Gli esercenti l'attività funebre in Umbria dovranno quindi uniformarsi ai principi di detto codice, fissati per meglio tutelare i consumatori e garantire loro professionalità da parte degli impresari e maggiori informazioni sui servizi offerti.
Ad applicare il codice sono tenute non solo le imprese private, ma anche i servizi pubblici di onoranze funebri: come precisato infatti all'interno della delibera, con il termine "imprese funebri" vengono intese entrambe le fattispecie, indipendentemente dalla forma societaria o di gestione.
Con Deliberazione n. 603/05 la Giunta Regionale ha poi determinato le linee di indirizzo ai Comuni per la redazione dei regolamenti di polizia mortuaria.
La predisposizione di tale documento nasce dalla necessità di fornire ai Comuni alcune linee-guida, in attesa che la Regione Umbria emani il regolamento regionale in materia funeraria, come previsto dall'art.4, co. 1 della L.R. Umbria 12/04.
I testi delle due deliberazioni, così come pubblicate sul B.U.R. Umbria, si trovano rispettivamente agli Allegati 1 e 2.