Circolare Sefit n. 5580 del 08.02.2005

ADEGUAMENTO TARIFFA MASSIMA PER LA DISPERSIONE CENERI IN CIMITERO

Con Decreto del 1/7/2002 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 13 agosto 2002, il Ministro dell'Interno, di concerto con quello della Salute, ha emanato le disposizioni concernenti la "determinazione delle tariffe per la cremazione dei cadaveri e per la conservazione o dispersione delle ceneri nelle apposite aree cimiteriali", in attuazione di quanto stabilito dal comma 2 dell'articolo 5 della legge 30 marzo 2001, n. 130.

Il comma 1 dell'articolo 4 del citato DM individuava la tariffa massima valevole per il territorio nazionale per la dispersione delle ceneri dentro il cimitero nella misura di 160,00 €. (come imponibile).

La tariffa, da corrispondere una tantum, è determinata dal Comune nel cui territorio si trova il cimitero. Essa può essere stabilita in maniera differente in funzione del luogo di dispersione.
Con l'entrata in vigore di diverse norme regionali che consentono la dispersione oltreché nel cinerario comune pure in apposito giardino delle rimembranze dentro il cimitero, si è ritenuto di far cosa utile nel fornire l'aggiornamento tariffario relativo a detta tariffa massima, cui si applica il meccanismo revisionale previsto dall'articolo 5 del citato D.M..

Di seguito si riporta una tabella con i valori della tariffa massima rivalutati di anno in anno fino al 2005 compreso. Per la individuazione dei coefficienti si rimanda alle precedenti circolari di questa Federazione sulla stessa materia.
Si rammenta che anche per questa voce è previsto il riallineamento tariffario, nel corso dell'anno 2005, tra inflazione programmata e inflazione reale, come stabilito dal comma 2 dell'articolo 5 del D.M. citato.

Pertanto la tariffa massima per la dispersione ceneri in cimitero a far tempo dal 1.1.2005 è pari a 167,64 €..