Circolare Sefit n. 5288 del 30.04.2004
INFORMATIVA SULLE CREMAZIONI EFFETTUATE IN ITALIA NELL'ANNO 2003
La scrivente Federazione da diversi anni effettua una raccolta sistematica di dati statistici sullo sviluppo della cremazione.
Con la presente rendiamo noti, in Allegato 1, i dati consuntivi sulle cremazioni effettuate nell'anno 2003 nei crematori italiani in funzione, predisposti sulla scorta dei modelli a suo tempo inoltrati ai Comuni sede di crematori ed ai gestori degli stessi.
Le cremazioni effettuate nel corso del 2003 sono aumentate circa dell'11% rispetto a quelle relative all'anno precedente, superando la soglia delle 40.000 unità: nel totale si registrano 42.909 cremazioni (+4.218 rispetto al 2002).
Come per gli anni precedenti il ricorso alla cremazione aumenta soprattutto al Nord, che ha una maggiore presenza di impianti, ma anche al Centro.
Rispetto al totale delle sepolture la cremazione incide ora per il 7,6% (calcolato su una mortalità italiana stimata nel 2003 di 562.000 unità), anche se al Nord l'incidenza è vicina all'11%. Nelle grandi città dotate di crematorio non è infrequente che si superi il 25%.
Milano, Roma, Torino e Genova sono le città col maggior numero di cremazioni effettuate, rispettivamente con 4.591, 4.462, 3.470, 3.453. è doveroso chiarire che si tratta delle cremazioni svolte anche per l'hinterland.
Le città invece che registrano il minor numero di cremazioni sono: Cagliari, Palermo e Siena, rispettivamente con 137, 159, 188.
La regione in assoluto dove si crema di più è la Lombardia (che è tra quelle meglio dotate di impianti di cremazione), con 11.248 cremazioni, seguita da 6 altre regioni: Emilia-Romagna, Piemonte, Veneto, Lazio, Liguria e Toscana, nelle quali si effettuano oltre 4.000 cremazioni l'anno.
Si trasmette inoltre, in Allegato 2, l'elenco - a nostra conoscenza - dei crematori operanti in Italia o in via di costruzione, con indirizzi, telefoni e fax, come presenti nei nostri archivi, a seguito della rilevazione compiuta.
Vi preghiamo di comunicarci eventuali segnalazioni di errori, modifiche o integrazioni dei dati presenti nella documentazione in allegato, in modo da costituire una base dati aggiornata a disposizione di tutti gli interessati.
Ringraziando anticipatamente per la collaborazione, si porgono distinti saluti.