Circolare Sefit n. 5095 del 29.09.2003

ADEGUAMENTO DEI VALORI TARIFFARI MASSIMI PER LA CREMAZIONE ANNO 2004 - Rettifica della precedente circolare p.n. 5076 del 9/9/2003

 

Si comunica che la circolare p.n. 5076 del 9/9/2003, a seguito di una nostra errata imputazione del tasso di inflazione programmata presente nel DPEF, riporta valori di adeguamento delle tariffe massime per la cremazione per il periodo 1.1.2004 - 31.12.2004, che sono da rettificare.

Di seguito si riporta la tabella corretta, alla luce non del tasso di inflazione tendenziale stimato dal Governo per il 2004 (1,9%, alla base delle precedenti elaborazioni), ma del tasso di inflazione programmato (1,7%). Per cui il moltiplicatore da applicarsi alla tariffa base del 2002 è 1,031238.

I valori così individuati, approssimati al centesimo di euro, sono stati assunti quale imponibile IVA, per i soggetti cui si applica. In tal modo, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2004, i limiti tariffari massimi valevoli per il territorio nazionale divengono automaticamente i seguenti:

Cremazione anno 2004 Incid. perc.le Imponibile IVA (*) Totale
a) di cadavere 100,0% 408,37 81,67 490,04
b) di resti mortali 80,0% 326,70 65,34 392,04
c) di parti anatomiche riconoscibili 75,0% 306,28 61,26 367,54
d) di feti e prodotti del concepimento 33,3% 136,12 27,22 163,34

(*) IVA nel caso in cui sia applicabile, cioè laddove non vi sia una esenzione oggettiva o soggettiva.