(2) Distanza fissata
come standard minimo tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti,
stabilito per l’adozione da parte del Comune del piano regolatore generale, con
D.M. n. 1444 del 2/4/1968.
La norma è cogente
per il Comune, essendo il decreto diretta applicazione dell’articolo
41-quinquies della Legge urbanistica (come modificato dall’articolo 17 della L.
6/8/1967, n. 765), che detta i limiti di densità, altezza e distanza tra i
fabbricati.
Si veda in proposito
anche la recente sentenza del Consiglio di Stato (C.d.S. sez. IV, n. 3939 del
12/7/2002).