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Ministero della Sanità
Dipartimento della Prevenzione
Ufficio VIII
Elenco dei documenti necessari per l’espletamento delle pratiche di tumulazione privilegiata (art. 105 DPR 285/90)
TUTTI I DOCUMENTI DEVONO ESSERE IN ORIGINALE O IN COPIA CONFORME AUTENTICATA E DEVONO ESSERE TRASMESSI A QUESTO MINISTERO TRAMITE LA PREFETTURA COMPETENTE E CON IL PARERE DEL PREFETTO.
- DOMANDA IN CARTA LEGALE - Indirizzata al Ministero della Sanità
- CERTIFICATI DI MORTE E DELLA CAUSA DI MORTE, rilasciati dalla competente Autorità Sanitaria Locale (Nel caso non fosse possibile produrre detti documenti, è necessario che venga rilasciata una dichiarazione - sempre a firma della suddetta Autorità - nella quale sono specificati i motivi di detta impossibilità).
- PARERE DEL SINDACO del Comune ove è situato il luogo della sepoltura richiesta. Occorre qui rilevare che il parere si riferisce ai meriti del de cuius e non deve limitarsi (come di solito accade) ad una semplice ed evasiva formula di "Parere favorevole", ma deve dettagliatamente esporre i motivi per cui si appoggia la richiesta oppure, se del caso, i motivi per cui si ritiene di respingerla.
- PARERE DEL PREFETTO, sempre sul merito dell’istanza. Si insiste, come sopra, sempre sul fatto che tale parere deve essere motivato e dettagliato.
- DOCUMENTAZIONE relativa alla costruzione della tomba (Vedi allegato).
- NULLA OSTA della competente Autorità Ecclesiastica (Curia Vescovile), con particolare riferimento all’art.1242 del codice di Diritto Canonico, qualora la tomba sia in luogo di culto.
- BIOGRAFIA dell’estinto, corredata di ogni possibile materiale illustrativo dei meriti per cui si richiede la tumulazione fuori del cimitero (opuscoli, libri, ritagli di giornali e testimonianze varie).
- NULLA OSTA dei familiari, qualora la domanda sia fatta da persona estranea alla famiglia del defunto.
- MARCA DA BOLLO da £. 20.000 (ventimila).
Allegato
1. A - Se trattasi di loculo di normali dimensioni:
- Planimetria in scala 1:100 dell’edificio destinato ad accogliere la tomba, con l’indicazione dell’ubicazione della stessa;
- Particolari costruttivi ed architettonici della tomba in scala 1:20 (piante e sezioni quotate);
- Relazione tecnica contenente le seguenti indicazioni:
Lo spessore delle pareti del loculo deve essere di almeno 40 cm, a meno che non si impieghino lastre di pietra naturale e compatta, unite con malta di cemento oppure costruzioni in cemento armato. In questi ultimi casi tanto le solette che i tramezzi debbono avere lo spessore non inferiore a cm.10 e debbono essere adottati i sistemi necessari per rendere la struttura impermeabile a liquidi e gas. La chiusura del tumulo deve essere realizzata in mattoni pieni o pietra naturale di spessore non inferiore a cm.15, sempre intonacati nella parte esterna. È permessa anche la chiusura con elemento di cemento armato vibrato di spessore non inferiore a cm.3, sigillato con cemento ad espansione in modo da rendere la chiusura a tenuta ermetica. Altezza loculo cm.70.
B - Se trattasi di nicchia-ossario destinata ad accogliere resti mortali:
- Rilievo in scala 1:100 (planimetria dell’edificio destinato ad accogliere la nicchia, con l’indicazione del luogo ove verrà collocata la cassetta-ossario e pianta e sezione della nicchia).
2. PARERE DELLA USL competente sulla idoneità igienico-sanitaria della tomba (o nicchia) e sulla rispondenza di questa ai requisiti prescritti dal Regolamento di Polizia Mortuaria.
3. Destinazione di Piano regolatore della zona interessata, nonché concessione o licenza edilizia, se la tumulazione deve essere realizzata in Case Generalizie, Istituti Religiosi e simili.
NOTA BENE: Qualora la realizzazione della tumulazione privilegiata richieda interventi ad edifici monumentali, dovrà essere trasmesso anche il parere della Sovraintendenza ai beni culturali ed ambientali.