Circolare del Ministero della Salute n. 23919 del 22/07/2015
Omologazione regolamenti comunali di polizia mortuaria da parte del Ministero Salute (prima Interno) ex art. 345 R.D. 27 luglio 1934, n. 1265. Circolare

[Direzione Generale Prevenzione Sanitaria]

Agli Assessori Regionali alla Sanità
Agli Assessori alla Sanità delle Province autonome
Via PEC

L’omologazione dei regolamenti locali di igiene e sanità e degli altri regolamenti comunali su materie sanitarie discende da quanto disposto dall’articolo 345 del Testo Unico delle leggi sanitarie Regio Decreto 27 luglio 1934 n. 1265 sotto riportato:

Art. 345 "I regolamenti locali di igiene e sanità e gli altri regolamenti su materie sanitarie demandati ai comuni sono deliberati dal podestà, approvati dalla giunta provinciale amministrativa, previo parere del consiglio provinciale di sanità.
Il prefetto può assegnare al comune un termine per la compilazione del proprio regolamento locale di igiene e sanità o degli altri regolamenti preveduti nel primo comma, quando siano obbligatori. Trascorso inutilmente questo termine il regolamento viene compilato di ufficio.
Il prefetto trasmette copia dei regolamenti al Ministro per l'interno, che può annullarli in tutto o in parte, quando siano contrari alle leggi o ai regolamenti generali, udito il parere del consiglio superiore di sanità e del consiglio di Stato.
Dopo intervenuta la prescritta approvazione, i regolamenti comunali predetti debbono essere pubblicati all'albo pretorio per quindici giorni consecutivi."


L’articolo 344 del medesimo Regio Decreto prevede che i regolamenti locali di igiene contengano anche le disposizioni relative alla polizia mortuaria:

Art. 344 "I regolamenti locali di igiene e sanità contengono le disposizioni, richieste dalla topografia del comune e dalle altre condizioni locali, per l'assistenza medica, la vigilanza sanitaria, l'igiene del suolo e degli abitati, la purezza dell'acqua potabile, la salubrità e la genuinità degli alimenti e delle bevande, le misure contro la diffusione delle malattie infettive, la polizia mortuaria e in generale l'esecuzione delle disposizioni contenute nel presente testo unico, dirette a evitare e rimuovere ogni causa di insalubrità."

Si consideri che i regolamenti locali di igiene e sanità non sono più assoggettati, da tempo, ad alcuna omologazione da parte del Ministero della Salute.

Premesso quanto sopra, sulla questione è stato appositamente interpellato l’Ufficio legislativo, che al riguardo con nota prot. 3213-P del 07/05/2015, ha concluso che la cosiddetta omologazione dei regolamenti comunali di Polizia mortuaria non è competenza dello scrivente Ministero, sia in presenza che in assenza di specifica legge regionale concernente la Polizia mortuaria.

Per quanto concerne il D.P.C.M. n. 24 del 21/01/2015, che ancora menziona il desueto procedimento amministrativo di cui all’oggetto, si rappresenta che il medesimo verrà aggiornato, come periodicamente previsto, sulla base del nuovo orientamento giuridico deciso dall’Ufficio legislativo di questo Dicastero.

Il Direttore Generale
DOTT. RANIERO GUERRA