Nel Comune di … viene attualmente richiesta la marca da bollo da ¬.14,62 nei seguenti casi:
– per le istanze di cremazioni e le relative autorizzazioni (1+1 marca da bollo);
– per le istanze di resti mortali (1+1 marca da bollo);
– per le istanze di trasporto fuori Comune (1+1 marca da bollo);
– per le istanze di affido urna cineraria (3 marche da bollo: 1 sull’istanza e 2 sugli originali);
– per il contratto di concessione loculo (1 marca da bollo);
Nelle altre istanze trasmesse per operazioni cimiteriali (es.… ... Leggi il resto
Tag: TRASPORTO FUNEBRE
Quesito pubblicato su ISF2012/1-b
I genitori di un bimbo di 7 anni deceduto a & vogliono chiedere al Sindaco l’autorizzazione ad aprire il coperchio del feretro (in legno) ed esporre la salma in chiesa prima della funzione religiosa.
È necessario munirsi preventivamente del parere dell’ufficiale sanitario?
Si possono rompere i sigilli apposti dal Comune di …?
Risposta:
Si è del parere che una volta chiuso il feretro alla partenza e sigillato, l’apertura di tale cofano non possa che essere fatta per ragioni tecniche (ad es.… ... Leggi il resto
Circolare SEFIT pn 3127 del 24/01/2012 – Autorizzazioni all’impiego di cofani in materiali alternativi allo zinco
Circolare, SEFIT, 2012
Circolare allegata
Norme correlate:
Art 00 di Legge n. 130 del 1
Art capo04 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art capo09 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art capo15 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art capo17 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art 93 di Decreto Legislativo n. 267 del 0
Art 00 di Decreto Presidente Repubblica n. 254 del 3
Art 00 di Decreto Ministeriale n.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2011/3-a
La L.R. Veneto 18/2010 distingue il trasferimento durante il periodo di osservazione dal trasporto funebre, permettendo il primo agli esercenti l’attività funebre – art. 5, lett. b) – assoggettandoli alla sola comunicazione da effettuarsi all’ufficiale di stato civile e al medico necroscopo della nuova sede ove il cadavere viene trasferito, il secondo soggetto invece ad autorizzazione al trasporto funebre.
Nel Comune veneto di … – dove oltre all’ospedale vi sono una casa di cura, una casa di riposo ed un hospice – talvolta succede che per mancanza di spazi sufficienti ad ospitare i decessi presso la cella mortuaria di queste ultime strutture, dopo l’e.c.g.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2011/2-a
Una impresa di pompe funebri deve portare, dalla Lombardia alla Sicilia, i resti mortali di una Santa morta circa quattrocento anni fa. I resti dovrebbero essere condotti in diverse province siciliane ” in pellegrinaggio ” per poi essere riportati in Lombardia.
L’impresa domanda quali siano i documenti da fornire per effettuare in regolarità questo particolare trasporto.
Risposta:
Ritenendo che i resti mortali siano ossa, si applicano gli artt. 24 e 36 del D.P.R. 285/90.
In sostanza il Comune di partenza emette una autorizzazione al trasporto indicando tutti i luoghi di sosta e poi il ritorno al luogo di partenza.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2011/2-e
Muore un cittadino extracomunitario ed esprime la volontà di essere cremato per essere, fra un anno, traslato nel Paese di origine.
È possibile custodire le ceneri temporaneamente al cimitero per poi essere, tra un anno, traslate nel Paese estero o una volta che sono all’interno del cimitero devono rimanervi?
Risposta:
Si è possibile.
Occorre che voi concediate un ossarietto o una nicchia cineraria per un tempo determinato pari ad 1 anno o quanto occorre (anche 2 anni).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/4-c
Ai Servizi cimiteriali del Comune di … è arrivata una richiesta di apertura di urna cineraria affidata ai familiari (a seguito di cremazione effettuata presso il crematorio di … tre anni fa).
La madre affidataria delle ceneri della figlia, sentendo rumori strani muovendo l’urna, come se all’interno vi fossero sassi, chiede di poterla aprire per verificarne il contenuto ed essere così rassicurata.
L’operazione è fattibile? E se sì, come è possibile procedere operativamente?
Risposta:
È del tutto normale che vi siano elementi solidi all’interno di un’urna: come per esempio l’elemento identificativo non termo-deperibile (metallo particolare o refrattario), ma anche parti di ossa calcinate che si sono fuse con lo zinco durante la cremazione.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/4-e
Si desidera sapere se il Comune debba o meno chiedere il D.U.R.C. ai seguenti soggetti in occasione del rilascio di autorizzazioni per l’esecuzione dei seguenti lavori e servizi:
1. Agenzie funebri per ingresso salma con successiva tumulazione a carico di terzi;
2. Agenzie funebri per tumulazione salma nelle tombe di famiglia;
3. Agenzie funebri e ditte artigianali per prelievi e riposizionamenti lastra al fine di sistemare gli arredi e per sistemazione arredi nelle tombe di famiglia.… ... Leggi il resto
Circolare SEFIT pn 2499 del 31/08/2010 – Regione del Veneto. D.G.R. n. 1909 del 27/7/ 2010 “L.R. 4 marzo 2010 n. 18 ‘Norme in materia funeraria’. Linee guida di prima applicazione”
Circolare, SEFIT, 2010
Circolare allegata
Norme correlate:
Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art 115 di Regio Decreto n. 773 del 1931… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/3-g
Dopo il decesso di mia madre, il suo feretro, in attesa della sepoltura, è stato lasciato in un deposito.
Una ditta di onoranze funebri si e recata al cimitero per prelevare la bara di una persona che aveva scelto di essere cremata, ma ha sbagliato feretro prendendo al suo posto quello di mia madre (nel frattempo ho denunciato l’impresa ed è in corso un processo).
Ma di chi è la reale responsabilità di quanto successo?
Risposta:
L’incaricato del trasporto era la ditta di trasporto funebre, che ha certificato la corrispondenza della bara e del defunto.… ... Leggi il resto
Circolare SEFIT pn 2477 del 23/07/2010 – Attività funebre. Sentenza T.A.R. Veneto, Sez. III, n. 2867/2010 del 7 luglio 2010
Circolare, SEFIT, 2010
Circolare allegata
Norme correlate:
Art capo04 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art 42 di Decreto Legislativo n. 267 del 2000
Art 112 di Decreto Legislativo n. 267 del 2000
Art 113 di Decreto Legislativo n. 267 del 2000
Art 22 di Legge n. 142 del 90
Art 1 di Regio Decreto n. 2578 del 1925… ... Leggi il resto