Quesito pubblicato su ISF2003/2-b

Il Comune provvede a modificare solo parzialmente il regolamento comunale di polizia mortuaria nella parte relativa ai trasporti funebri: deve ugualmente chiedere il controllo preventivo di legittimità al Ministero della Salute ai sensi dell’art. 435 delle leggi sanitarie R.D. 27 luglio 1934 n. 1265?

Risposta:
Si è del parere che anche la variazione di parti sostanziali del regolamento comunale di polizia mortuaria comunale vigente debba seguire la medesima procedura per la approvazione ex novo. Circa la omologazione del regolamento locale di polizia mortuaria si riporta quanto detto nella circolare Sefit n.4146/SV/f del 14 ottobre 1999 (a cui si rimanda per il dettaglio): “… Va posto in evidenza che il Ministero della sanità, sentito in via breve, in merito alla vigenza dell’art.345 del T.U.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2003/2-a

L’amministrazione comunale di … fa parte di un consorzio tra più Comuni per la gestione dei cimiteri presenti sul territorio, dei quali solo uno è attrezzato con sale da adibire ad osservazione dei cadaveri e obitorio. Nel caso in cui venisse deciso che tutti i Comuni consorziati possano disporre di tali sale, il Comune di cui sopra desidera sapere se è necessario: 1) comunicarlo all’autorità giudiziaria; 2) l’autorizzazione del Sindaco al trasporto, in caso di trasferimento di salma da abitazione inadatta; 3) qualche autorizzazione da parte dell’ULSS competente.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/3-i

Il Comune di … chiede se nel trasporto di resti mortali da un cimitero ad un crematorio è da usare la cassa di zinco (o un sostituto autorizzato) se la distanza è oltre i 100 Km?

Risposta:
La circolare del Ministero della Sanità 10/98 individua due fattispecie di resti mortali: a) provenienti da esumazione; b) provenienti da estumulazione. In ambedue i casi viene ammesso l’utilizzo di un contenitore, che riporti sull’esterno gli estremi identificativi del resto mortale.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/3-a

Al Comune di … è stato richiesto, da parte di un’impresa di pompe funebri, il rilascio di un’autorizzazione per il trasporto di una salma in una camera ardente di proprietà dell’impresa richiedente (appositamente attrezzata per coloro che professano la fede islamica ed ubicata in altro Comune), per la sosta di più giorni del feretro ed in attesa che la salma venga trasferita all’estero (Casablanca) per via aerea, munita di passaporto mortuario. Poiché il luogo di destinazione non rientra nelle fattispecie citate dagli artt.19 e 24 del DPR n.... Leggi il resto

TAR Puglia, Sez. II, 7 settembre 2002, n. 3900

Norme correlate:
Art 1 Regio Decreto n. 2578/1925
Art 22 Legge n. 142/1990

Riferimenti: Foro amm. TAR 2002, 2988 (s.m.)

Massima:
TAR Puglia, Sez. II, 7 settembre 2002, n. 3900
È illegittimo – poiché emesso in esecuzione di disposizioni non più in vigore – l’atto col quale il comune diffida dallo svolgere senza autorizzazione il servizio di trasporto funebre nel territorio comunale (sul presupposto della privativa a favore del comune stesso). Ed invero, la disposizione contenuta nell’art.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-f

Premesso quanto segue: Il D.P.R. 285/1990 prevede – all’art. 12 che i Comuni devono disporre di un locale per ricevere e tenere in osservazione le salme di persone …… ; – all’art. 13 che i Comuni devono disporre di un obitorio per …… ; – all’art. 14 che i depositi di osservazione e gli obitori possono essere istituiti dal Comune nell’ambito del Cimitero o presso ospedali … ovvero in particolare edificio rispondente allo scopo per ubicazione e requisiti igienici.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/4-f

L’Amministrazione comunale di … chiede se, per poter rilasciare l’autorizzazione al trasporto fuori Comune di salma deceduta in pubblica via, l’ufficio competente debba aspettare di avere in mano sia il verbale di seppellimento che il nulla osta dell’Autorità Giudiziaria, oppure se possa, scadute le 24 ore, rilasciare automaticamente l’autorizzazione.

Risposta:
In linea generale, il rilascio dell’autorizzazione al trasporto, sia essa nel Comune, sia essa in altro Comune è soggetta ad autorizzazione degli organi comunali, con la sola eccezione del trasporto che avvenga per disposizione della pubblica autorità, alla luce del punto 5 della circolare del Ministero della sanità n.... Leggi il resto

TAR Puglia, Sez. I, 5 giugno 2002, n. 2682

Norme correlate:
Art 1 Regio Decreto n. 2578/1925
Art 64 Legge n. 142/1990
Art 123 Decreto Legislativo n. 267/2000

Riferimenti: Foro amm. TAR 2002, 2163 (s.m.)

Massima:
TAR Puglia, Sez. I, 5 giugno 2002, n. 2682
Il trasporto funebre costituisce servizio pubblico e ciò in forza dell’espressa qualificazione normativa di cui all’art. 1 comma 1 n. 8, r.d. 15 ottobre 1925 n. 2578 che ne consentiva la privativa ai comuni e che è stato conservato in vigore dall’art.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/4-f

Il Comune di … deve rilasciare un’autorizzazione per il trasporto delle salme nell’ambito del territorio comunale a un’agenzia di onoranze funebri regolarmente iscritta alla C.C.I.A.A.. Poiché l’agenzia non è proprietaria del carro funebre, ma per esso ha un contratto di nolo nella cui carta di circolazione è riportata la dicitura “Utilizzo uso proprio”, ed utilizza un’autorimessa ubicata in altro comune, si chiede se con questi requisiti è possibile rilasciare la predetta autorizzazione.

Risposta:
Allo stato attuale non vi è che la indicazione della circolare Ministero della sanità n.... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 4 marzo 2002, n. 1269

Norme correlate:
Art 3 Legge n. 241/1990
Art 22 Legge n. 142/1990

Testo completo:
Consiglio di Stato, Sez. V, 4 marzo 2002, n. 1269
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Quinta Sezione ha pronunciato la seguente
decisione
sul ricorso in appello n. 688/2000, proposto da Nuove Onoranze Funebri, in persona del suo legale rappresentante, rappresentata e difesa dall’avv. Pier Paolo Gugnoni ed elettivamente domiciliata in Roma, piazzale Clodio n.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/3-b

Nel territorio della A.USL di … decede un cittadino svizzero, senza assistenza medica. Di solito, in questa situazione, il certificato ISTAT viene compilato dal necroscopo previo riscontro diagnostico. Nel caso in questione, però, i familiari del defunto si oppongono al riscontro diagnostico e dichiarano di essere in grado di presentare in tempo utile un certificato ISTAT rilasciato dal medico che in svizzera assisteva il deceduto (corrispondente al nostro medico di medicina generale). La A.USL è convinta che detto certificato non possa essere rilasciato d’ufficio da un medico che non ha avuto la possibilità di esaminare la salma (e quindi di escludere una causa di morte violenta).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/3-d

Un impresario di pompe funebri di … chiede informazioni relative al manufatto Barriera®, che utilizza per il trasporto delle salme. Il dubbio riguarda l’impiego o meno della valvola a depressione. In alcuni Comuni infatti la richiedono (attenendosi al fatto che il Barriera® sostituisce la cassa di zinco e che quindi è obbligatoria o la valvola o le reggette); in altri Comuni richiedono solo le reggette; in altri ancora né l’una né le altre. L’impresario domanda quindi se a livello nazionale esistano documenti che regolino questa materia.... Leggi il resto