Consiglio di Stato, Sez. V, 2 luglio 2020, n. 4271
MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. V, 2 luglio 2020, n. 4271
Costituisce violazione del divieto di procacciamento od intermediazione di affari la fattispecie in cui il familiare committente si rivolga a soggetto diverso dal direttore tecnico dell’esercente l’attività funebre, ancorché quando familiare di questi e risulta, sia da accertamenti che da altri fatti, che il soggetto sine titulo incaricato abbia svolto di fatto il servizio funebre.… ... Leggi il resto