Quesito pubblicato su ISF2009/4-e

Il priore di una confraternita ha urgenza di effettuare la ristrutturazione della cappella funebre della confraternita stessa. All’epoca della costruzione, al piano terra di questa cappella, furono ricavate delle cappelline familiari.
Chiede quindi in che percentuale devono partecipare i concessionari di tali cappelline alla ristrutturazione prevista.


Risposta:
Occorre individuare la quota dall’originario atto di concessione della cappellina e dal regolamento (o statuto) della Confraternita.
In caso manchino riferimenti certi, la manutenzione straordinaria segue i criteri del condominio dettati dal codice civile.
... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2009/3-e

Il marito di una donna tumulata in una tomba di famiglia chiede di traslare la salma della moglie in altro loculo. Il concessionario della tomba di famiglia non è il marito, bensì la sorella della defunta, che non è assolutamente d’accordo alla traslazione della salma e vieta di aprire la tomba.
Si chiede se l’operazione debba avere o meno l’autorizzazione del concessionario della tomba in cui è tumulata la salma.


Risposta:
Il diritto di disporre delle spoglie mortali è del coniuge e, in sua assenza, dei parenti del defunto, come afferma la giurisprudenza in merito.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2009/4-h

Nel cimitero di … è stata individuata una sepoltura privata, con concessione perpetua, ove sono state tumulate delle salme, l’ultima nel 1953.
Tale tomba non sembra essere visitata da anni dai familiari.
Su richiesta, l’Ufficio Tecnico ha verificato che la cappella è in ottimo stato strutturale e, da ricerche anagrafiche, è emerso che la famiglia del concessionario è in parte estinta ed in parte emigrata, rendendo difficile il contatto con eventuali discendenti o familiari in vita.
... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2009/3-i

Il responsabile del servizio cimiteriale del Comune di … deve provvedere alla manutenzione del muro perimetrale del cimitero che, ahimè, insiste su quasi tutte le tombe di famiglia.
Poiché col passare del tempo é diventato sempre più difficile avvertire i titolari e/o gli eventuali eredi al fine di dividere le spese (si tratta di vecchie cappelline con concessione perpetua), egli chiedeva se in questo caso si potesse considerare indivisibile l’obbligazione in capo ai concessionari e quindi applicare le regole relative alle obbligazioni solidali (1292 cc.
... Leggi il resto

Consiglio di giustizia amministrativa, Sicilia, 17 luglio 2009, n. 614

Massima:
Consiglio di giustizia amministrativa, Sicilia, 17 luglio 2009, n. 614
La costituzione del sepolcro familiare ricorre quando il fondatore esprime la volontà di riservare lo ius sepulchri ai componenti della propria famiglia, così come da lui intesa: «2.1. Gli odierni ricorrenti sono figli di D.G. (quanto a D.C. nato il 1942) e di D.L. (quanto a D.M.G.) e, quindi, non avevano titolo per essere inseriti legittimamente nel novero dei successori dei concessionari, atteso che l art.… ... Leggi il resto

TAR Lazio, Sez. II, 15 luglio 2009, n. 3560

Norme correlate:
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 824 Regio Decreto n. 262/1942

Riferimenti: Cass., SS.UU., 7/10/1994, n. 8197; Cons. Stato, Sez. V, 14/6/2000, n. 3313

Testo completo:
TAR Lazio, Sez. II, 15 luglio 2009, n. 3560
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, Sezione Seconda
composto dai Signori:
Luigi TOSTI, Presidente
Silvestro Maria RUSSO, Componente;
Stefano TOSCHEI, Estensore;
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n.… ... Leggi il resto

TAR Umbria, Sez. I, 18 giugno 2009, n. 296

Norme correlate:
Art 1218 Regio Decreto n. 262/1942
Art 1256 Regio Decreto n. 262/1942

Riferimenti: Cass., sez. I, 28/11/1998, n. 12093; Cass., sez. II, 13/07/1996, n. 635

Massima:
TAR Umbria, Sez. I, 18 giugno 2009, n. 296
1. La consegna del manufatto cimiteriale ai singoli concessionari del bene costituisce per il Comune un obbligazione di risultato: «Inoltre, contrariamente a quanto argomentato dal Comune di Terni, non è ravvisabile nella vicenda in esame un ipotesi di impossibilità sopravvenuta temporanea della prestazione, tale da escludere, ai sensi dell art.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2009/2-h

Un cittadino, concessionario di un lotto di terreno ove ha edificato una cappella di famiglia, ha avanzato al Co-mune di … una richiesta di modifica della titolarità della concessione, estendendola anche alla propria nipote (figlia del fratello).
Si chiede, precisando che tale eventualità non è menzionata all’interno del regolamento di polizia mortuaria comunale, se tale richiesta possa essere accolta alla luce della normativa vigente.


Risposta:
Alla luce della documentazione trasmessa, si esprime il seguente parere, premettendo quanto segue:
1) Si è in presenza di una concessione di area cimiteriale, regolata dall’articolo 90 e seguenti del D.P.R.
... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2009/2-b

Sette fratelli sono eredi di un loculo cimiteriale del loro padre, defunto oltre quarant’anni fa. Recentemente è deceduto uno dei sette, che è stato tumulato in detto loculo.
Occorreva il consenso scritto di tutti e sei i fratelli rimasti oppure la sola maggioranza di essi a prestare il consenso scritto a tale tumulazione (essendo il fratello tumulato già erede anch’esso di una parte)?


Risposta:
L’art. 93 del D.P.R. 10/9/1990, n. 285 regolamento di polizia mortuaria statale prevede che ha diritto di essere sepolto in una tomba l’originario concessionario e le persone della di lui famiglia, fino alla capienza del sepolcro.... Leggi il resto

TAR Sicilia, Sez. III, 29 aprile 2009, n. 803

Riferimenti: TAR Lazio – Roma, Sez. II, 13 marzo 2006, n. 1917; Cons. di Stato, Sez. V, 7 ottobre 2002, n. 5294; Cons. di Stato, Sez. V, 17 novembre 2006, 6728

Massima:
TAR Sicilia, Sez. III, 29 aprile 2009, n. 803
Il diritto di uso delle sepolture private concesse a persone fisiche è riservato alle persone dei concessionari e dei loro familiari fino al completamento della capienza del sepolcro.

Testo completo:
TAR Sicilia, Sez. III, 29 aprile 2009, n.... Leggi il resto

TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 14 aprile 2009, n. 729

Riferimenti: Cass. civ., sez. II, 29/09/2000, n. 12957; T.A.R. Veneto, Venezia, sez. III, 26/09/2006, n. 3074

Massima:
TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 14 aprile 2009, n. 729
In materia di cappelle gentilizie, tra i familiari aventi diritto al sepolcro “iure sanguinis” si costituisce una particolare forma di comunione che è destinata a durare sino al venir meno degli aventi diritto, nel qual caso lo jus sepulchri si trasforma da “familiare” in “ereditario”. Nel caso di sepolcro gentilizio o familiare, da distinguersi rispetto al sepolcro ereditario, la identificazione dei soggetti titolari del diritto primario di sepolcro o “ius sepulchri” è fatta in base alla volontà del fondatore in stretto riferimento alla cerchia dei familiari presi in considerazione come destinatari del sepolcro eretto.… ... Leggi il resto

TAR Veneto, Sez. I, 3 aprile 2009, n. 1192

Norme correlate:
Art 2 Legge n. 241/1990
Art 341 Regio Decreto n. 1265/1934

Testo completo:
TAR Veneto, Sez. I, 3 aprile 2009, n. 1192
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Prima Sezione)
ha pronunciato la seguente
SENTENZA

sul ricorso n. 377/2008 proposto da Monastero cistercense dei Santi Gervasio e Protasio in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. Umberto Costa ed Alessandra Cadalt, con domicilio presso la Segreteria del T.A.R.,… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2009/1-b

Nel regolamento di polizia mortuaria del Comune di … è contenuta una disposizione che prevede l’utilizzazione di una determinata tipologia di materiale per le lapidi da apporre nei casellari e relativi arredi. Si chiede conferma del fatto che non esista attualmente legislazione che regoli la competenza d’intervento del Comune e/o del gestore del servizio.
Si desidera inoltre sapere che mezzi ha il gestore del cimitero nei confronti dei dolenti, per far valere la propria condizione legittima di intervento e di imposizione al fine di ottenere l’adeguamento della situazione esistente all’uniformità nella scelta e posa di arredi ed accessori standardizzati.
... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2009/2-a

Un cittadino, dopo la tragica morte del figlio, si è rivolto al Comune di … per avere informazioni in merito alla costruzione di una cappella di famiglia all’interno dei suoi possedimenti terrieri (dove già insiste una chiesa), per sepoltura del figlio e dei propri cari.
Esistono impedimenti ad autorizzare tale richiesta?


Risposta:
Occorre che siano rispettate tutte le condizioni previste dal Capo XXI del D.P.R. 285/90 (artt. 101-104), tra le quali l’obbligo di almeno 200 metri dal perimetro della chiesa della zona di rispetto, che deve avere il vincolo di inedificabilità e di inalienabilità e che deve essere interamente all’interno di fondi di proprietà della famiglia che vuole destinare la chiesa a tomba.... Leggi il resto

TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 29 gennaio 2009, n. 243

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Riferimenti: Cass. civ., sez. II, 24/01/2003, n. 1134; Cass. civ., sez. II, 29/01/2007, n. 1789; Cass. civ., sez. II, 29/09/2000, n. 12957

Massima:
TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 29 gennaio 2009, n. 243
In tema di tomba gentilizia, ossia del manufatto funerario destinato dal suo fondatore/concessionario alla sepoltura propria e dei propri familiari o congiunti, questi ultimi vantano un diritto alla sepoltura solo in virtù del fatto della consanguineità o del rapporto di coniuge, mentre occorre un preciso atto di disposizione del fondatore per creare in soggetti estranei eventuali diritti sulla tomba.… ... Leggi il resto

TAR Lazio, Roma, Sez. II, 14 gennaio 2009, n. 138 [2]

Norme correlate:
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 824 Regio Decreto n. 262/1942

Riferimenti: Cass., SS.UU., 7/10/1994 n. 8197; Cons. Stato, Sez. V, 14/6/2000 n. 3313; Cons. Stato, Sez. V, 8/10/2002 n. 5316

Massima:
TAR Lazio, Roma, Sez. II, 14 gennaio 2009, n. 138
Le concessioni perpetue non rientrano tra quelle disciplinate dal primo periodo del comma 2 dell’art. 92 del D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285, che riguarda esclusivamente le concessioni cimiteriali a tempo determinato, di durata eventualmente eccedente i 99 anni; le concessioni perpetue sono richiamate dall’art.… ... Leggi il resto