Un comune, dopo avere destinato alcune aree cimiteriali alla costruzione di cappelle funerarie, proceduto all’assegnazione, nonché al rilascio delle autorizzazioni necessarie alla loro costruzione ha ritenuto di annullare, avvalendosi del potere di auto-tutela, sia gli atti di concessione sia le autorizzazioni alla costruzione, oltretutto a lavori pressoché ultimati. Comprensibilmente, la persona concessionaria, ritenendosi di tutelare la propria posizione e il legittimo affidamento così formatosi, ha presentato ricorso, non accolto in 1° grado, per cui ha proposto appello, su cui si è pronunciato il Consiglio di Stato, Sez.… ... Leggi il resto
Tag: revoca
TAR Sicilia, Palermo, Sez. I, 27 luglio 2020, n. 1606
TAR Sicilia, Palermo, Sez. I, 27 luglio 2020, n. 1606
Pubblicato il 27/07/2020
N. 01606/2020 REG.PROV.COLL.
N. 00030/2019 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 30 del 2019, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati Salvatore Raimondi e Luigi Raimondi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il loro studio in Palermo, via G.… ... Leggi il resto
Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, Sez. Giurisd., 9 luglio 2020, n. 565
Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, Sez. Giurisd., 9 luglio 2020, n. 565
Pubblicato il 09/07/2020
N. 00565/2020REG.PROV.COLL.
N. 00844/2016 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA
Sezione giurisdizionale
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso n. r.g. 844/2016 proposto dal Comune di Palermo, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall’avv. Ezio Tomasello ed elettivamente domiciliato presso l’Avvocatura comunale, in Palermo, piazza Marina, n.… ... Leggi il resto
Consiglio di Stato, Sez. VI, 6 luglio 2020, n. 4302
Consiglio di Stato, Sez. VI, 6 luglio 2020, n. 4302
MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. VI, 6 luglio 2020, n. 4302
Ai fini dell’annullamento di una concessione di area cimiteriale, nonché delle autorizzazioni alla costruzione di cappella funeraria e paesaggistica, nonché di sospensione dei lavori nel frattempo realizzati, non è sufficiente richiamare l’esigenza di assicurare l’esigenza di una disponibilità superficiaria per le inumazioni ordinarie (art. 58 d.P.R. 10 settembre 1990, n. 285), né quella che all’assegnazione di aree cimiteriali (art.… ... Leggi il resto
TAR Campania, Napoli, Sez. III, 12 maggio 2020, n. 1738
TAR Campania, Napoli, Sez. III, 12 maggio 2020, n. 1738
TAR Campania, Napoli, Sez. III, 12 maggio 2020, n. 1738
Consiglio di Stato, Sez. V, 30 marzo 2020, n. 2163
Consiglio di Stato, Sez. V, 30 marzo 2020, n. 2163
Consiglio di Stato, Sez. V, 30 marzo 2020, n. 2163
TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 2 marzo 2020, n. 291
TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 2 marzo 2020, n. 291
TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 2 marzo 2020, n. 291
TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 13 dicembre 2019, n. 2885
TAR Sicilia, Palermo , Sez. III, 13 dicembre 2019, n. 2885
TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 25 novembre 2019, n. 5540
TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 25 novembre 2019, n. 5540
Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, Sez. Giurisd., 26 aprile 2019, n. 347
Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, Sez. Giurisd. 26 aprile 2019, n. 347
MASSIMA
Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, Sez. Giurisd., 26 aprile 2019, n. 347
Va osservato che il provvedimento dirigenziale di revoca della concessione cimiteriale, adottato ex art. 92 d.P.R. 10/9/1990, n. 285, costituisce una presa d’atto dell’avvenuto verificarsi delle condizioni di cui alla determinazione sindacale (cioè dell’atto generale con cui il Comune ha deciso di avvalersi della facoltà di cui al citato art.… ... Leggi il resto
Consiglio di Stato, Sez. V, 12 aprile 2019, n. 2391
strong>Consiglio di Stato, Sez. V, 12 aprile 2019, n. 2391
MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. V, 12 aprile 2019, n. 2391
Nel servizio di illuminazione elettriva votiva vi è una concessione di pubblico servizio e, pertanto, non può trovare applicazione l’art. 163 d.lgs. n. 163-2006, concernente il contratto di appalto di opere pubbliche. La valutazione della gravità dell’inadempimento deve esser svolta in modo complessivo, con ciò dovendosi esaminare non solo l’incidenza sull’equilibrio economico dei singoli inadempimenti, ma anche il peso che tali inadempimenti hanno avuto sullo svolgimento del servizio oggetto della concessione, la quale, anche in un’ottica civilistica ex art.… ... Leggi il resto
Consiglio di Stato, Sez. V, 1 aprile 2019, n. 2123
Consiglio di Stato, Sez. V, 1 aprile 2019, n. 2123
MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. V, 1 aprile 2019, n. 2123
Se sia corretto che chi intenda contestare le clausole escludenti di un bando di gara debba impugnarlo tempestivamente, nel differente caso di ricorso avverso un provvedimento di autotutela, è invece sempre ammissibile l’intervento ad opponendum di un operatore del settore il quale ha comunque una specifica posizione di interesse di fatto, che si identifica nel mantenimento del provvedimento impugnato, contrario a quello azionato in via principale (arg.… ... Leggi il resto
T.A.R. Molise, Sez. I, 26 marzo 2019, n. 118
T.A.R. Molise, Sez. I, 26 marzo 2019, n. 118
MASSIMA
T.A.R. Molise, Sez. I, 26 marzo 2019, n. 118
L’attività di gestione del servizio di illuminazione votiva è un vero e proprio servizio pubblico a domanda individuale (così definito, a suo tempo, dal D.M. 31.12.1983), sicché le attività coerenti non possono limitarsi alla manutenzione elettrica che è strumentale all’attività principale di erogazione del servizio di illuminazione votiva cimiteriale (cfr.: T.a.r. Lombardia Milano, IV, 26.1.2018, n. 224).… ... Leggi il resto
TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 18 febbraio 2019, n. 263
TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 18 febbraio 2019, n. 263
MASSIMA
TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 18 febbraio 2019, n. 263
Il provvedimento di “revoca”, , a prescindere dalla denominazione a esso dato, e da come concretamente inteso, costituisce in realtà un provvedimento di “decadenza” e, come è noto, la qualificazione data dall’Amministrazione al provvedimento non vincola il giudice, dovendosi avere riguardo alla natura sostanziale del potere esercitato (cfr., ex multis, Cons. St., sez. III, 27/09/2012 n.… ... Leggi il resto
Concessioni cimiteriali perpetue: non vi sono rimedi casalinghi.
E’ ben noto come fino all’entrata in vigore del dPR 21/10/1975, n. 803, le norme, variamente succedutesi, in materia ammettessero che le concessioni di aree cimiteriali, al fine di realizzarvi sepolcri privati nei cimiteri potessero essere fatte sia a tempo determinato (e senza che le norme stesse ne ponessero un limite temporale) oppure a tempo indeterminato (o, altrimenti, in perpetuo. Il mero fatto di aversi una concessione cimiteriale sorta nel tempo, magari oggi considerabile come lontano (anche se la percezione del tempo costituisce un elemento soggettivo), non consente di qualificarla, di per sé stesso, come perpetua: occorre sempre verificare quali siano in proposito le previsioni del regolare atto di concessione o, se questo sia silente, quali siano state le disposizioni del Regolamento comunale di Polizia Mortuaria vigente al momento del sorgere della singola concessione cimiteriale.… ... Leggi il resto
Consiglio di Stato, Sez. V, 23 novembre 2018, n. 6643
Consiglio di Stato, Sez. V, 23 novembre 2018, n. 6643
MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. V, 23 novembre 2018, n. 6643
La morte dell’originario concessionario che abbia edificato il sepolcro familiare o gentilizio, non comporta l’estinzione della concessione, trasferendosi la titolarità della stessa agli eredi sia pure con le diverse modalità previste dai regolamenti comunali in materia.
NORME CORRELATE
Pubblicato il 23/11/2018
N. 06643/2018REG.PROV.COLL.
N. 09488/2010 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso in appello iscritto al numero di registro generale 9488 del 2010, proposto da
Ugo Lazzaro B.,… ... Leggi il resto