In un Comune della Lombardia si deve procedere all’estumulazione di resti mortali di salme tumulate in loculi per i quali da anni non è stata rinnovata la concessione (salme tumulate da oltre 25 anni), avendo accertato il disinteresse di famigliari e l’impossibilità di reperire eventuali eredi. Nel caso di resti mortali non mineralizzati l’amministrazione comunale con ordinanza del Sindaco può procedere d’ufficio alla loro cremazione? Per il forno crematorio incaricato può bastare, per la ricezione dei resti mortali, la solo ordinanza del Sindaco con l’elenco di nominativi dei resti mortali che saranno cremati?… ... Leggi il resto
Tag: RESTI MORTALI
Circolare SEFIT pn 2124 del 08/10/2009 – Regione del Veneto. Legge regionale 25/09/2009, n. 24 “Istituzione del registro comunale per la cremazione”
Circolare, SEFIT, 2009
Circolare allegata
Norme correlate:
Legge n. 130 del 2001
Art 74 di Regio Decreto n. 262 del 1942
Art 345 di Regio Decreto n. 1265 del 1934
Art 75 di Regio Decreto n. 262 del 1942
Art 76 di Regio Decreto n. 262 del 1942
Art 77 di Regio Decreto n. 262 del 1942
Art 00 di Decreto Legislativo n. 267 del 2000
Art 3 di Decreto Legislativo n. 285 del 92
Legge n.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2009/3-l
Un cittadino domanda se sia possibile ridurre in ceneri o resti una salma tumulata in un tombino 30nnale per far posto ad altra salma in un campo.
Risposta:
Dipende da quanto tempo è passato.
Dopo 20 anni di tumulazione si può tentare una riduzione in resti (ossei), ma in genere è infruttuosa, perché la salma non è ancora scheletrizzata (tecnicamente si chiamano resti mortali).
Si può allora procedere alla cremazione dei “resti mortali” e l’urna con le ceneri viene posta nello stesso tombino.… ... Leggi il resto
Circolare SEFIT pn 1939 del 08/04/2009 – Compilazione del modello di rilevamento statistico sulle cremazioni effettuate nel corso dell’anno 2008
Circolare, SEFIT, 2009
Circolare allegata
Norme correlate:
Legge n. 130 del 2001
Art capo16 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90… ... Leggi il resto
Consiglio di Stato, Sez. V, 5 febbraio 2009, n. 630
Riferimenti: Cons. Stato, sez. VI, 22/12/1983, n. 906, Cons. Stato, sez. V, 16/06/2003, n. 3381
Testo completo:
Consiglio di Stato, Sez. V, 5 febbraio 2009, n. 630
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Quinta Sezione
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso n. 2520/2000 R.G. proposto dai Sig.ri Francesco, Paola ed Antonio Zambon rappresentati e difesi dagli avv.ti Gabriele Testa e Luigi Ficarra ed elettivamente domiciliati presso lo studio dell’avv.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2008/4-c
Per effettuare una estumulazione di una salma (con relativa raccolta di ossa nella cassettina) quanti anni dalla morte sono necessari?
Risposta:
Il D.P.R. 254/2003 prevede che un cadavere sia tale per i primi 10 anni di inumazione e 20 anni di tumulazione.
Passati questi periodi si tratta di resti mortali (che hanno un trattamento diverso dal cadavere, ad es. possono ora essere cremati).
La estumulazione può essere fatta prima dei 20 anni per i seguenti motivi:
– su richiesta dell’autorità giudiziaria;
– per cremare il cadavere;
– per la traslazione del feretro in altra sepoltura.… ... Leggi il resto
Circolare SEFIT pn 1739 del 20/10/2008 – Regione Friuli-Venezia Giulia. Legge Regionale 13 ottobre 2008, n. 11
Circolare, SEFIT, 2008
Circolare allegata
Norme correlate:
Legge n. 130 del 2001
Art 343 di Regio Decreto n. 1265 del 1934
Art 74 di Regio Decreto n. 262 del 1942
Art 75 di Regio Decreto n. 262 del 1942
Art 76 di Regio Decreto n. 262 del 1942
Art 77 di Regio Decreto n. 262 del 1942
Decreto Legislativo n. 267 del 2000
Decreto Presidente Repubblica n. 254 del 2003… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2008/3-e
Il Comune di … deve procedere all’estumulazione straordinaria da colombaro di un feretro destinato a cremazione. Come deve essere formulata la richiesta di cremazione con la manifestazione di volontà, considerato che il decesso risale a circa 30 anni fa?
Risposta:
Per effetto dell’articolo 3 del D.P.R. 254/2003 si è in presenza di resto mortale decorsi 20 anni dalla data della tumulazione. Per la sepoltura in cimitero o la cremazione di resti mortali, le autorizzazioni al trasporto, inumazione, tumulazione o cremazione sono rilasciate dal competente ufficio del comune in cui sono esumati o estumulati.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2008/3-g
Si vorrebbe sapere se nella domanda di esumazione di resti nel campo comune sia necessario o meno mettere il bollo.
Risposta:
In merito all’assoggettamento all’imposta di bollo delle istanze di esumazione delle ossa dai campi ad inumazione, si suggerisce di vedere quanto sia considerato all’art. 3 Tariffa Parte I allegato A) al D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 e succ. modif. (testo vigente). Nella specie si è in presenza di un’istanza di parte, cosa che si colloca su di un piano differente rispetto a quello dell’esumazione disposta d’ufficio, con previsto collocamento delle ossa rinvenute nell’ossario comune, volta non solo e non tanto alla (sola) esumazione, ma altresì alla destinazione delle ossa rivenende in un sepolcro privato, frequentemente una celletta ossario, il ché comporta, altresì, il correlato provvedimento amministrativo autorizzatorio di tale collocazione.… ... Leggi il resto
Circolare SEFIT pn 1613 del 02/07/2008 – Provincia autonoma di Trento, Legge Provinciale 20 giugno 2008, n. 7 “Disciplina della cremazione e altre disposizioni in materia cimiteriale”
Circolare, SEFIT, 2008
Circolare allegata
Norme correlate:
Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art capo16 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Legge n. 130 del 2001
Art 74 di Regio Decreto n. 262 del 1942
Art 75 di Regio Decreto n. 262 del 1942
Art 76 di Regio Decreto n. 262 del 1942
Art 77 di Regio Decreto n. 262 del 1942
Art 3 di Decreto Legislativo n. 285 del 92… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2008/1-g
Si chiedono dei chiarimenti in merito alla cremazione, richiesta dai familiari, di un defunto che è in loculo da circa 15 anni. Dato che tale tipologia non rientra nella definizione giuridica di resto mortale (esiti dopo 20 anni di tumulazione e 10 di inumazione), come dobbiamo comportarci?
Risposta:
La cremazione è da considerare di cadavere laddove non sia applicabile l’art. 3, commi 1, 5 e 6 del D.P.R. 254/03 e cioè laddove non si tratti di resto mortale.… ... Leggi il resto