Si chiede un parere sulla destinazione delle ossa che si rinvengono in occasione delle esumazioni e delle estumulazioni.
Secondo quanto previsto dal D.P.R. 285/90 questo ufficio (di un Comune Veneto) ha sempre precluso la possibilità di inumare la cassetta delle ossa in ogni caso, tanto meno nella medesima fossa in presenza di un feretro, considerato che la contestuale inumazione è ammissibile solo per le salme della madre e del neonato morti in concomitanza del parto.
Il problema sorge ora con l’art.… ... Leggi il resto
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Quesito pubblicato su ISF1999/4-f
Il Sig. ………… è titolare di due loculi nel cimitero di ………… , che ospitano le salme dei suoi genitori. Quando in un secondo momento diviene concessionario di una tomba di famiglia situata nello stesso cimitero, decide di trasferirvi definitivamente le salme predette ed esprime anche la volontà di ospitare in uno dei due loculi che si libererebbero, sempre restandone concessionario, la salma della Sig.ra ……., amica di famiglia e residente in altro Comune (ovviamente senza scopo di lucro).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2011/1-a
Lo scrivente chiede se sia possibile in Lombardia ristrutturare tombe familiari ipogee in maniera da effettuarvi la tumulazione aerata.
La tomba ipogea ha 3 loculi, 3 da una parte e lateralmente si ha un corridoio per la movimentazione del feretro. È stata costruita prima della entrata in vigore del regolamento regionale 6/2004 e, vista la situazione ipogea, ci è stato consigliato di utilizzare (perché funzioni al meglio) una soluzione di aerazione multipla (cioè i 3 posti sarebbero senza chiusura ognuno, ma la tumulazione di tamponamento è nella zona di calata).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2011/1-b
Esistono norme a livello nazionale che impongano un valore minimo per il raggio d’azione del camino di processo degli impianti crematori (distanza tra asse del camino e prime abitazioni)?
Per quanto riguarda invece la distanza tra il cimitero e le prime abitazioni, la L. 130/01 integra l’art. 338 R.D. 1265/34 esplicitando al comma 1 che “i cimiteri debbono essere collocati alla distanza di almeno 200 m dai centri abitati, tranne il caso dei cimiteri di urne” .… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2011/1-c
In qualità di concessionari della gestione cimiteriale di un Comune, ci viene chiesto dall’Amministrazione Comunale dello stesso di chiedere il rinnovo di manufatti, che da “perpetui” e “fine cimitero” sono stati tramutati – con delibera di oltre cinque anni fa, mai applicata – rispettivamente in 60nnali e 30nnali.
È legittimo applicarla ora?
Risposta:
No, per come è stata descritta, la delibera del Comune è illegittima.
Ordinariamente una concessione cimiteriale perpetua (perpetua e fine cimitero sono sostanzialmente la stessa cosa) resta tale, salvo l’applicazione della decadenza o della revoca della concessione.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2011/1-d
Un’Azienda di impresa funebre con meno di 10 dipendenti – svolgente servizi funebri, cimiteriali (inumazione, tumulazione, esumazione, estumulazione, ecc.) e servizi floreali – chiede se sia obbligatoria la sua iscrizione al Sistri e la presentazione del MUD anche se il trasporto dei rifiuti derivanti da estumulazioni ed esumazioni viene effettuato da ditta esterna.
Risposta:
Tutto ruota attorno al concetto se si è produttori iniziali di rifiuti pericolosi.
Ad es. se la ditta fa un recupero di cadavere sulla pubblica via e vi è sangue, con cui si sporcano le tute, tali tute sono considerate potenzialmente pericolose e quindi trattate come rifiuti pericolosi; stesso dicasi, dopo un recupero del genere o con perdita di liquami cadaverici, per la sanificazione dell’autofunebre (in pratica la gestione dei rifiuti di autorimessa).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2011/1-e
Una persona aveva avuto in concessione dal Comune un’area nel cimitero urbano per la costruzione di una tomba perpetua; successivamente ha ceduto la tomba costruita sulla citata area ad un’altra persona mediante semplice consegna a quest’ultima dell’atto di concessione originario.
Oggi la nipote della persona a cui è stata ceduta la tomba, unica erede, chiede di regolarizzare la sua posizione affinché la tomba venga a lei intestata. Come ci si deve comportare in questi casi?
Risposta:
In ogni caso dal 10 febbraio 1976, per effetto del D.P.R.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/4-a
Il concessionario di una tomba di famiglia (con 6 mensole) concessa per 99 anni è ora deceduto. A suo tempo aveva fatto inserire nel contratto la seguente dicitura “il diritto d’uso della sepoltura è riservato al concessionario ed ai componenti della sua famiglia, fino a completamento della capienza del sepolcro, così come risulta dall’allegata comunicazione” e poi “chiede l’appro-vazione dall’autorità competente che nella suddetta tomba vengano tumulati i sottoelencati famigliari” (si tratta della moglie e dei suoi tre fratelli).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/4-b
Una concessione di sepolcro cimiteriale nel tempo viene nella disponibilità del concessionario A.
Nella tomba sussistono spoglie mortali di persone non appartenenti alla famiglia del concessionario A, ma ad altra famiglia (B) titolare della stessa concessione in epoca passata (e che aveva rinunciato).
Dal carteggio intercorso con l’Amministrazione comunale il concessionario A vorrebbe procedere alla estumulazione delle salme riconducibili al vecchio concessionario B.
I familiari di B hanno segnalato all’Amministrazione comunale che non intendono procedere alla domanda di estumulazione delle salme ancora presenti nel sepolcro, anzi diffidano l’Amministrazione dall’autorizzare operazioni cimiteriali in tal senso.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/4-c
Ai Servizi cimiteriali del Comune di … è arrivata una richiesta di apertura di urna cineraria affidata ai familiari (a seguito di cremazione effettuata presso il crematorio di … tre anni fa).
La madre affidataria delle ceneri della figlia, sentendo rumori strani muovendo l’urna, come se all’interno vi fossero sassi, chiede di poterla aprire per verificarne il contenuto ed essere così rassicurata.
L’operazione è fattibile? E se sì, come è possibile procedere operativamente?
Risposta:
È del tutto normale che vi siano elementi solidi all’interno di un’urna: come per esempio l’elemento identificativo non termo-deperibile (metallo particolare o refrattario), ma anche parti di ossa calcinate che si sono fuse con lo zinco durante la cremazione.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/4-d
Sono un privato e voglio realizzare un crematorio (ho l’area ed i soldi necessari). Qual è l’entità della spesa che dovrei affrontare per la costruzione di un crematorio?
Risposta:
Un crematorio può essere realizzato solo dentro un cimitero (o con un suo ampliamento). Quindi ordinariamente può essere realizzato dal Comune. È possibile proporre ad un Comune la realizzazione di un crematorio (ma è il Comune che può accettare o meno) con fondi privati, da un privato con la tecnica della finanza di progetto (project financing).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/4-e
Si desidera sapere se il Comune debba o meno chiedere il D.U.R.C. ai seguenti soggetti in occasione del rilascio di autorizzazioni per l’esecuzione dei seguenti lavori e servizi:
1. Agenzie funebri per ingresso salma con successiva tumulazione a carico di terzi;
2. Agenzie funebri per tumulazione salma nelle tombe di famiglia;
3. Agenzie funebri e ditte artigianali per prelievi e riposizionamenti lastra al fine di sistemare gli arredi e per sistemazione arredi nelle tombe di famiglia.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/3-a
Si vorrebbe sapere se si sono verificati casi in cui durante le operazioni di esumazione non si sia prodotto alcun rifiuto, poiché il tempo di inumazione è stato tale da consentire la completa degradazione di tutti i componenti del feretro e del contenuto.
Se ciò fosse possibile, si vorrebbe conoscere la frequenza con cui questi casi possono verificarsi ed in quali condizioni?
Risposta:
No, non esiste a memoria dello scrivente caso alcuno, per esumazioni dell’ordine dai 10 ai 20 anni.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/3-b
Il Comune lombardo di … ha dato in concessione per 25 anni un’area cimiteriale per due posti.
Alla scadenza del contratto ha proposto al concessionario, come indicato dal regolamento di polizia mortuaria comunale, il possibile rinnovo della stessa area per altri 10 anni (a seguito di risposta negativa, il Comune dovrebbe procedere all’estumulazione delle salme ivi tumulate).
Poiché l’ultima salma tumulata nella tomba in questione è deceduta solo 5 anni prima della scadenza della concessione dell’area, si chiede se è possibile procedere alla estumulazione (quindi all’apertura della cassa) anche della seconda salma tumulata solo da 5 anni o è invece più corretto procedere al trasferimento del feretro ad altra sepoltura all’interno del cimitero (es.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/3-c
Per la conduzione di un forno crematorio, è un obbligo di legge essere in possesso di un patentino?
Risposta:
No, non esiste alcuna disposizione di legge a conoscenza dello scrivente che imponga l’obbligo di un patentino per condurre un impianto di cremazione.
È invece necessario, ai sensi del comma 1 dell’articolo 80 del D.P.R. 10 settembre 1990 n. 285, regolamento di polizia mortuaria, l’autorizzazione nominativa per il personale che vi svolge tale funzione.
La norma nulla dice a riguardo alla formazione.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/3-d
In riferimento alla circ. Min. Salute 10/1998, per le salme indecomposte da estumulazione dopo i 20 anni è previsto quanto segue: “il resto mortale deve essere inumato “”, ” altresì consentita la tumulazione nella stessa o in altra sepoltura”.
Escludendo l’inumazione si chiede se la definizione “resto mortale” consenta di parificare l’indecomposto ai resti ossei e quindi tumularlo nello stesso loculo insieme a cassettine di resti fino a completa capacità del sepolcro. Oppure l’indecomposto deve obbligatoriamente strare in loculo da solo (vedi art.… ... Leggi il resto